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Recensione: "Cuori di carta" di Elisa Puricelli Guerra

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Buon pomeriggio a tutti e buon lunedì. E' iniziata bene la vostra settimana? Io dopo aver passato un weekend infernale con il collo e le spalle completamente bloccati, oggi sto meglio. Sabato sono dovuta addirittura stare a casa da lavoro, non riuscivo a fare niente, ogni movimento mi provocava delle fitte e dei dolori lancinanti, ho sfiorato le lacrime e gli urli un paio di volte.
Oggi sono ancora un po' bloccata e dolorante, ma va decisamente meglio e credo che entro domani sarà tutto tornato alla normalità xD

Oggi per iniziare alla grande la settimana voglio proporvi la recensione di un libro letto ormai da più di un mese, ma che mi ha piacevolmente colpito.
Cuori di carta è un romanzo per ragazzi di Elisa Puricelli Guerra, pubblicato da Einaudi Ragazzi, l'11 maggio 2012, al prezzo di 10 euro, per 224 pagine.

Trama:
Tutto inizia con un messaggio lasciato dentro un libro da una ragazza. Un compagno di scuola lo trova e i due cominciano a scriversi senza incontrarsi mai. Non si firmano neppure con i loro veri nomi, ma come Una e Dan, i protagonisti del libro. Anche se non si riconoscono, forse si vedono tutti i giorni. È Una la rossa che sorride come se si fosse appena ricordata qualcosa di buffo? È Dan il biondino con gli occhi verdi da gatto che vedono dentro le persone? I due ragazzi cercano di scoprirsi attraverso quello che si scrivono, si punzecchiano, flirtano, e si rivelano uno all'altra come forse non sarebbero mai riusciti a fare di persona. A poco a poco, però, dalle loro parole emerge una realtà sempre pili strana e inquietante. Dove si trovano davvero Dan e Una? Che posto è l'Istituto che frequentano insieme a migliaia di altri ragazzi? Si tratta di un collegio? Di una scuola speciale? Di un riformatorio? E perché tutti i giorni devono prendere una medicina che cancella i loro ricordi? Dan e Una continuano a scriversi e a registrare tutto, finché la realtà, più cruda e feroce di qualsiasi storia nei libri, irrompe nelle loro vite e li costringe a uscire allo scoperto. Età di lettura: da 12 anni.

Il mio pensiero:
Credo di aver scritto ovunque che la mia prima esperienza con quest'autrice è stata indimenticabile e magica, ecco perché ho deciso di comprare questo libro e leggerlo, perché speravo di ritrovare quella magia che tanto mi aveva incantato ed estasiato in "Cuorenero" (se volete leggere la recensione la trovate QUI).

Cuori di carta racconta la storia di Dan e Una due ragazzi adolescenti che si conoscono per caso tramite
messaggi scritti su foglietti e lasciati dentro ad un libro nella biblioteca... da qui inizia un'assidua corrispondenza e i due ragazzi, senza mai incontrarsi, impareranno a conoscersi sempre meglio, a confidarsi e innamorarsi.
Ma la vita di Dan e Una non è semplice, si trovano in un istituto per cercare di rimediare al dolore che hanno dentro, a quella parte "marcia" che li fa soffrire e fa soffrire chi sta loro vicino.
Ma l'istituto non è come sembra, e chi pensano stia facendo il loro bene, in realtà a progetti molto più devastanti e l'intrusione nella loro mente e nel loro comportamento sarà ben al di là di quello che si aspettavano.

Ho cercato di riassumere senza fare spoiler, perché in realtà questo libro si scopre piano piano. All'inizio abbiamo la possibilità di conoscere i due protagonisti indiscussi. Dan e Una, così diversi eppure così vicini, hanno tanto che li accomuna, prima di tutto il dolore; loro si conoscono lentamente, svelando piccoli particolari di loro stessi e raccontando un po' la loro vita quotidiana e le loro avventure all'interno dell'istituto, ed il lettore vive tutto questo insieme a loro. E' stato piacevolissimo imparare a conoscere piano piano i due protagonisti proprio tramite i messaggi che si scambiano, imparare a conoscere la vita nell'istituto e le stranezze che lo caratterizzano, conoscere i loro amici più cari che spesso fanno ridere e altre volte fanno imbestialire.
Mi è piaciuta molto la caratterizzazione che viene data a Jolanda, Porthos e Aramis (i ragazzi non scrivono mai i loro veri nomi, ma usano degli pseudonimi). Sono simpatici e grazie a piccoli particolari possiamo apprezzare anche loro e comprenderli sempre meglio.
E mi è piaciuto moltissimo poter viaggiare nell'istituto attraverso le menti dei protagonisti e le loro vicessitudini.

Credo che l'autrice abbia avuto un'idea splendida, infatti mi aspettavo di trovare i messaggi, ma non pensavo assolutamente che quasi tutto il libro fosse portato avanti proprio grazie a questi. E' una lettura che all'inizio può sembrare un po' strana, ma in realtà dona al lettore la possibilità di sentirsi ancora più vicino ai personaggi e parte integrante della storia.
E ancora, ho trovato meravigliosa l'idea dell'istituto e di quello che viene fatto al suo interno, i dettagli dell'ambientazioni e delle scene mi sono piaciuti molto e li ho trovati estremamente originali e coinvolgenti. E se ci aggiungiamo alcune avventure che danno quel pizzico di mistero e di "follia", non manca proprio niente.
E' una lettura veloce e semplice, una lettura piacevolissima e che vi terrà compagnia per qualche ora, infatti si legge senza mai fermarsi, senza mai annoiarsi. E' un libro per ragazzi, ma lo ritengo comunque una lettura piacevole anche per chi è adulto. Io mi sono emozionata conoscendo le storie personali dei personaggi e la loro forza per venirne fuori; l'amore fra Dan e Una è dolcissimo (adolescenziale), ma particolare proprio perché i due non si incontrano mai; mi sono fatta anche qualche risata leggendo le loro avventure e le fisse mentali di alcuni di loro; e alla fine ho sospirato e sorriso beatamente per la perfetta conclusione che l'autrice ha voluto dare al libro (anche se l'ho trovata un pizzico frettolosa).
Insomma, Elisa Puricelli Guerra si riconferma, ai miei occhi, una grandissima autrice, in grado di emozionare i ragazzi e gli adulti; in grado di coinvolgere dolcemente, sussurrando ai giovani speranza e gentilezza, forza e lealtà.

Mi piacerebbe moltissimo avere la possibilità di leggere altri libri per ragazzi di quest'autrice o di poter leggere il continuo di "Cuorenero", purtroppo ancora ad oggi nessuna casa editrice si è degnata di pubblicare questi libri. Non ne capisco il motivo, ma sono leggermente incavolata. E' vero che l'autrice sta scrivendo una serie per bambini-ragazzi molto carina (Minerva Mint), ma non vedo perché smorzare così la pubblicazione della serie di Cuorenero. Spero le cose cambieranno e spero che Elisa Puricelli Guerra potrà vedere tutti i suoi scritti pubblicati, perché credo che ognuno di loro meriti attenzione e passione.
Ho dato un punto in meno in confronto a "Cuorenero" per il semplice fatto che non ho provato quella magia e quell'incanto che ho sentito leggendo il primo; ma nonostante questo l'autrice mi ha sorpreso di nuovo, mi ha coinvolto, emozionato e appassionato.

Il mio voto per questo libro:


Ed ecco fatto, vi ho esposto i miei pensieri su questo libro, ora mi aspetto qualche commentino. Conoscevate già Cuori di Carta? Lo avete letto, oppure avete intenzione di farlo?
Ed ho una domanda in più, quando i libri sono catalogati come "per bambini-ragazzi" (perché io questo romanzo l'ho trovato nella sezione bambini) vi attirano comunque? Oppure cambiate strada per cercare qualcosa che pensate sia più adatto alla vostra età? So che molti di voi non raggiungono nemmeno i vent'anni, ma mi piacerebbe avere un vostro pensiero in generale su questa cosa.
Perché molto spesso i libri per bambini-ragazzi per me sono piacevolissime scoperte e vorrei capire se sono un caso isolato o se altre persone apprezzano molto certi libri nonostante l'età adulta :)
Un bacione a tutti voi e buona conclusione per questo lunedì :)

Nasce "Books Whisperer" e voi siete i benvenuti

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Ciao a tutti carissimi lettori, sono qui per lasciarvi un annuncio molto importante per me.

Una delle cose meravigliose dell'avere un blog che parla di passioni in comune, è quella di conoscere persone che poi diventano amiche, si inizia a provare affetto e rispetto... Proprio questo è successo fra me, Denise, Veronica e Anna. Ho conosciuto tutte e tre grazie a blogger e alla passione in comune per i libri, in particolare la passione per alcuni generi; così ci siamo messe a riflettere e ci è balzata in mente un'idea.
Abbiamo deciso di creare un blog collettivo in cui parlare solo di alcuni generi che piacciono moltissimo a tutte e quattro: urban fantasy, distopico, paranormal.
Dopo aver parlato e esserci messe d'accordo sulle varie idee, siamo riuscite a creare qualcosa che piace moltissimo a tutte noi e che speriamo piacerà anche a tutti voi.



Non voglio svelarvi niente di più, troverete tutte le informazioni direttamente sul blog, scoprirete chi siamo noi collaboratrici, quali rubriche abbiamo ideato, che sistema di rating adotteremo ecc ecc.
Sono decisamente emozionata perché è un nuovo impegno che mi sono presa e che voglio portare avanti, sono emozionata perché collaborerò con persone splendide che vorrei conoscere sempre di più e sempre meglio, ed infine sono emozionata perché spero che il lavoro che abbiamo fatto finora vi convinca e vi piaccia e che avrete voglia di visitare il blog e frequentarlo.
Vi assicuro che prestissimo vedrete cosa combineremo sul blog e come lo renderemo vivo e ancora più apprezzabile.
Io mi ritengo già soddisfatta di questa partenza, perché credo le nostre idee siano carine e originali, perché il blog mi piace moltissimo e perché ho un grandissimo entusiasmo e voglia di iniziare alla grande.
Direi che ho chiacchierato abbastanza, non voglio annoiarvi né tirare via tempo a Books Whisperer.
Spero di trovare qualche vostro commento di "accoglienza" :)
Un bacione a tutti e grazie mille per ogni cosa!

WWW... Wednesdays #62

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Buongiorno miei cari, sono ancora su di giri per l'annuncio che vi ho dato ieri del nuovo blog. Quando ci pensano mi brillano gli occhi e soprattutto sono contenta vi sia piaciuto così tanto *_*
In questi giorni l'autunno sembra stia iniziando a bussare alle nostre porte, qui almeno, sono due giorni che tira vento e che il cielo cambia in continuazione, prima nuvole bianche con spiragli di sole, poi arrivano nuvole nere da far paura, piove un po' e poi smette... insomma il tipico tempo di inizio autunno e direi che sarà ora che mi metto a pensare a qualche ideuzza per cambiare la grafica del blog, così da renderla più calda e adatta agli splendidi colori dell'autunno.

Adesso però vi parlo delle mie letture attuali, passate e future... in questo periodo sono sempre super indecisa quando devo decidere che libri leggere, dunque sarà dura rispondere all'ultima domanda della rubrica, ma ci proverò xD
Le regole della rubrica:
- What are you currently reading? (Cosa stai leggendo?)
- What did you recently finish reading? (Cos'hai appena finito di leggere?)
- What do you think you'll read next? (Cosa pensi leggerai in seguito?)


Cosa stai leggendo?
Ho iniziato questa mattina a leggere il primo libro della serie di Benny Imura: Rot & Ruin di Jonathan Maberry.
E' assolutamente presto per esprimere qualsiasi tipo di pensiero, ho letto davvero pochissime pagine, ma sono molto molto curiosa ed entusiasta perché dopo aver letto "La notte degli zombie", sempre dello stesso autore, mi sono quasi innamorata del suo stile e non potevo assolutamente aspettare di più per leggere questa serie... anche perché fra pochi giorni uscirà il terzo libro e io devo mettermi in pari *_*


Cos'hai appena finito di leggere?
Questa settimana mi sono data da fare, ma c'è da dire che due di questi quattro romanzi sono velocissimi da leggere e con poche pagine, aggiungiamoci poi che altri due di questi quattro mi hanno preso così tanto che non avrei più voluto metterli giù... ed il gioco è fatto xD
Il gioco della seduzione di Susan Elizabeth Phillips, il primo della serie che io ho letto solo ora (dopo averne letti altri due xD), mi ha riconfermato l'abilità dell'autrice nel riuscire a farmi divertire, emozionare e coinvolgere. I suoi li trovo libri rassicuranti, leggeri e perfetti per staccare la spina.
La meccanica del cuore di Mathias Malzieu, volevo leggerlo da tanto tempo. E' un libro molto particolare in cui sentimenti reali e situazioni irreali giocano in equilibrio fra loro, un libro che mi ha lasciato un po' la sensazione di dolce-amaro.
Finalmente ho provato ad approcciarmi a Nicholas Sparks, leggendo Le pagine della nostra vita. Il libro mi è piaciuto, carino e piacevole, ma niente di più, non mi ha emozionato quanto pensavo e in alcuni momenti mi sono leggermente annoiata, poi capirete meglio le mie sensazioni a riguardo quando pubblicherò la recensione :)
Ho concluso ieri sera Troppo bello per essere vero di Kristan Higgins e per la seconda volta, grazie ai libri di quest'autrice mi sono ritrovata sola in casa a ridere con le lacrime agli occhi, a divertirmi e rilassarmi completamente, quando leggo i libri della Higgins tutte le preoccupazioni vengono spazzate via ed io rimango coinvolta dalla storia fino a dimenticarmi le cose più banali della mia vita reale.


Cosa pensi leggerai in seguito?
Come vedete alla fine la mia scelta per le prossime letture è ricaduta su generi completamente diversi fra loro.
Stryx. Il marchio della strega di Connie Furnari lo possiedo da un po' di mesi e sono sempre stata incuriosita, ma l'ho messo da parte troppe volte per lasciare spazio ad altri libri, ed ora è giunto il suo momento. Le aspettative sono alte e spero di non rimanere delusa.
Ho scelto di leggere il nuovo romanzo di Valentina D'Urbano, Acquanera. Con una trama che attira subito e una copertina che mi ha intrigata non potevo aspettare troppo per leggerlo, l'autrice mi ha sorpresa piacevolmente l'anno scorso con il suo esordio "Il rumore dei tuoi passi", sono certa sarà migliorata ancora (non che ne avesse particolare bisogno) e sono curiosissima di vedere come affronterà la narrazione di questa storia e come saprà emozionarmi.
Ed infine ho deciso di dare una chance a Dal primo istante di Mhairi McFarlane, ammetto che questo libro non mi ispira più tanto, non mi attira come all'inizio, ma lo possiedo e voglio provare a leggerlo. Come potrete capire le aspettative non sono altissime, anche perché, rileggendo la trama, mi sembra una storia abbastanza banale e insipida, poi magari cambierò idea... insomma è una sfida, provare a leggere un libro che non mi convince più molto.


Adesso è il vostro turno, parlatemi delle vostre letture e ditemi cosa ne pensate delle mie. Sicuramente qualcuno di questi libri lo avrete già letto, in realtà sono curiosa di conoscere qualche parere sul libro "Dal primo istante", visto che non mi ispira più molto, voglio vedere se con i vostri pensieri mi tornerà un po' di curiosità. Ah e poi vorrei sapere cosa ne pensate di quelle poche righe che ho scritto sul libro di Sparks e vorrei chiedervi un consiglio: conoscete autrici che come stile si avvicinano a quello della Phillips e della Higgins? Non voglio libri erotici e ricchi di scene di sesso, vorrei qualcosa di romantico ma simpatico... proprio come i libri di queste due autrici :)
Un bacione a tutti, non vedo l'ora di leggere i vostri commenti *__*

Chi ben comincia... #46

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Buon pomeriggio miei prodi lettori, come ve la passate?
Io questa settimana sto cercando di tenere a freno il più possibile la mia voglia di fare un salto in libreria, perché so, che se varco la porta ed entro, ne esco con almeno un paio di libri, e dato che questo mese avrò un sacco di spese, sarebbe meglio io cercassi di limitarmi, spero ci riuscirò fino alla fine... se così non sarà aspettatevi di vedermi impiccata da qualche parte per opera del mio moroso xD

Prima di iniziare con l'incipit di oggi, devo presentarvi un nuovo blog che è entrato a far parte della famiglia di questa rubrica. La mia dolce e cara Dany con il suo blog "Un libro per amico", ha iniziato la settimana scorsa postando il primo appuntamento con la rubrica, ed ha scelto subito un incipit che ha attirato moltissimo la mia attenzione. Benvenuta Dany.

Le poche regole della rubrica:
- Prendete un libro qualsiasi contenuto nella vostra libreria
- Copiate le prime righe del libro (possono essere 10, 15, 20 righe)
- Scrivete titolo e autore per chi fosse interessato
- Aspettate i commenti


Oggi voglio proporvi le prime righe di un libro già pubblicato da un bel po'. Qualche settimana fa ho letto il primo romanzo di quest'autrice e ne sono rimasta completamente incantata, l'ho amato e adorato e sono già in possesso del secondo romanzo, che non vedo l'ora di leggere.
Così per aiutarmi nell'attesa della lettura ho deciso di proporvi il suo incipit sperando possa piacervi e interessarvi.

Giorni di zucchero fragole e neve
di
Sarah Addison Allen

Josey si svegliò, vide la brina leggera sul vetro della finestra e sorrise. Finalmente faceva abbastanza freddo per indossare cappotti lunghi e collant. Faceva abbastanza freddo per le sciarpe e le camicette portate a strati, stile mimetica. Faceva abbastanza freddo per il cardigan rosso portafortuna, che era convinta avesse un potere speciale. Josey adorava quel periodo dell'anno. L'estate era una scocciatura, con quegli abiti leggeri in cui fingeva di sentirsi a proprio agio, nonostante fosse sicura di sembrare una pagnotta di pane bianco con la cintura. Il freddo era un tale sollievo.
Josey andò alla finestra. La magnifica lucentezza della brina, simile a zucchero, ricopriva ogni cosa, e dai camini nella valle sotto la cittadina turistica si sollevava fumo bianco. Eccitata, Josey aprì la finestra, ma il telaio a ghigliottina si incastrò a metà e lei dovette picchiare con il palmo della mano per sollevarlo del tutto. Infine, si aprì, facendoentrare l'aria pungente di inizio novembre, che avrebbe messo in fermento la cittadina in previsione dei turisti che il freddo portava sempre sulle alte montagne del North Carolina.

**********

Mi rendo conto che questo incipit non svela molto sul libro, ma io amo lo stile dell'autrice, è così evocativo e vivido. C'è una naturalezza e una dolcezza nella narrazione che mi spiazza, proprio come è successo per il primo libro. In queste poche righe l'autrice mi dà subito la possibilità di sentirmi vicina a Josey, ci dà subito qualche indizio per conoscerla.
Voi cosa ne pensate? Vi hanno colpito queste prime righe? Come vi sembra lo stile dell'autrice? Aspetto, come sempre, qualche vostro bel commentino, e se vi va non dimenticate di lasciarmi anche voi un incipit a vostro piacimento :)

Valy Weekly Review: L'ORA SEGRETA di Scott Westerfeld

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Rubrica di recensioni curata da Valy. E' una rubrica settimanale, ma un po' particolare...
infatti viene postata sempre in giorni diversi, e ad ogni giorno corrisponde un genere letterario diverso.

Buongiorno a tutti amici lettori. Anche questa settimana, che ormai, essendo già  VENERDÌ, volge al termine, sarò impegnata con la campagna di scavo quindi potrò connettermi ad internet solo domani pomeriggio. Ma veniamo ai libri. Il genere del giorno è l’URBAN FANTASY e il libro che ho scelto per oggi rientra in una categoria tutta sua dedicata a particolari figure conosciute come midnighters. Mi riferisco a L’ora segreta di Scott Westerfeld primo libro della serie "I diari della mezzanotte". Girando un po’ su internet non sono riuscita capire bene se sia ancora possibile acquistare i tre libri singolarmente quindi vi scrivo qui sotto la scheda dell’edizione che possiedo io, ovvero quella che comprende la serie completa.

Editore: Newton Compton (collana Grandi tascabili contemporanei)
Prezzo cartaceo: 9,90 €
Prezzo ebook: 4,99 €
Pagine: 671

Trama:
Allo scoccare della mezzanotte, dalle pieghe del tempo nasce un'altra ora, in cui il mondo si congela, le normali leggi fisiche vengono sospese, e creature letali tornano da un passato antichissimo, di nuovo in caccia, di nuovo affamate. Solo chi è nato a mezzanotte in punto, come Jessica e i suoi amici, può muoversi nell'ora segreta. Per quei sessanta minuti, ogni giorno, il mondo si colora di una spettrale luce blu e tutti gli esseri umani si paralizzano, tranne loro. E i difetti per cui a scuola gli altri studenti li prendono in giro si trasformano in incredibili doni: Rex acquista una vista speciale, Melissa legge nel pensiero, Dess forgia armi mortali, e Jonathan sa volare. Ma anche Jessica ha un dono. E proprio per questo le creature della mezzanotte cercano così disperatamente di ucciderla.

Il mio pensiero:
Scrivere una recensione su questo libro mi è davvero difficile, mi sembra quasi di attraversare un campo minato perché le cose più interessanti e affascinanti che mi sono rimaste impresse portano quasi tutte con loro la parola spoiler impressa a caratteri cubitali e lasciarmi sfuggire delle anticipazioni è una cosa che cerco sempre di evitare. Ma... dato che smanio dalla voglia di parlarvi di questo libro, che ho scoperto solo recentemente nonostante sia stato pubblicato in Italia nel 2009, ho pensato di  provarci lo stesso anche se molto probabilmente non dirò molto o resterò sul generico.
Ci troviamo in una piccola cittadina americana dell’Oklahoma, Bixby. Qui, in un clima di quotidianità e  banalità generale, fanno capolino consuetudini ben radicate nella tradizione locale davvero insolite, per non dire assolutamente strane, ed avvenimenti inspiegabili, soprattutto se gli occhi che guardano appartengono a qualcuno che fino a poco tempo prima viveva in un’altra città, come Jessica, una dei protagonisti. Jess, durante la sua prima settimana di scuola in questa nuova città si troverà alle prese con orari da rispettare (alle 11 di ogni sera immancabilmente scatta il coprifuoco), ragazzi che parlano per enigmi, bizzarri sogni che sembrano reali, strane storie o leggende sulle aree desertiche che circondano la città e su avvistamenti di animali feroci decisamente lontani dal loro habitat naturale. Più tasselli si aggiungono per sbrogliare i vari misteri e più la curiosità di scoprire la verità aumenta.
Se il binomio “ragazza nuova-scuola superiore” può apparire (anzi, lo è sicuramente!) qualcosa di visto e
rivisto, il resto della storia non lo è per niente e si può dire che i cliché si fermano qui. Ciò che più mi è piaciuto di questa storia è stata proprio la sua originalità. L’originalità della figura del Midnighter e quella delle creature che questi ultimi si trovano a dover fronteggiare. Dei Midnighters vi dico solo che sono quelle persone nate a mezzanotte spaccata e questa peculiarità ha fatto in modo che in loro si sviluppassero alcune doti straordinarie. Talenti, questi, che possono però essere messi a frutto solo in un determinato momento della giornata. L’unica pecca che ho riscontrato è stata la descrizione dei personaggi sul piano strettamente caratteriale, non che sia assente, ma semplicemente non mi è sembrata molto approfondita. Nonostante questo però sono molto fiduciosa nei seguiti e confido nel fatto che, man mano che la storia si evolve, l’autore scenda un po’ più nei particolari descrivendo il carattere dei vari personaggi presenti.


Come avrete capito, io ricevo le recensioni di Valy in anticipo, altrimenti non riusciremmo mai ad organizzarci con i vari impegni, e ricevendole in anticipo, le leggo anche prima di voi...
Inutile dirvi che appena ho letto la recensione di questo libro ne sono rimasta ammaliata (Valy, devi smetterla di parlare di libri che poi mi fai desiderare così tanto xD) e l'ho subito messo in WL. Poi per un colpo di culo fortuna, avevo già fatto un piccolo ordine su Libraccio, per curiosità ho guardato se c'era questa edizione usata, l'ho trovata e l'ho subito messa nell'ordine... purtroppo sappiamo tutti quanto Libraccio possa essere lento e così sono ancora in attesa dei miei libri, ma spero di averli presto.
Quando ci sono elementi così originali, come appunto la figura del Midnighter, non posso fare a meno di incuriosirmi e scoprire quanto innovativo è stato l'autore nel raccontare la sua storia, tutto questo è successo con Scott Westerfeld... Credo proprio non aspetterò molto prima di tuffarmi fra le pagina de "I diari della mezzanotte".
Ci ritroviamo venerdì prossimo con una nuova entusiasmante recensione di Valy, sarà il turno di un romanzo di genere "romance", non perdetevelo e fatevi tentare da Valy, così allungherete ancora di più le vostre wishlist xD
 

Shopping Books #64

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Buonsalve a chiunque stia leggendo in questo momento, prima di tutto voglio augurarvi un bellissimo sabato... Ormai l'estate sta volgendo al termine, approfitterete di questo weekend per andare al mare, oppure a fare qualche bel giro per l'Italia? Fatemi sapere quali progetti avete :) Io ovviamente me ne starò a casa, anzi più precisamente passerò quasi tutta la giornata a lavorare e arriverò sera a cotta e stra-cotta.
Questa settimana avrei dovuto continuare a fare la brava e cioè avrei dovuto non comprare libri, a parte quel piccolo ordine su Libraccio (che mi ha fatto diventare scema) dovevo assolutamente evitare di comprare libri, ma purtroppo non ce l'ho fatta.
Ieri ho fatto una capatina in libreria, il mio obiettivo era quello di trovare qualcosa che non costasse molto e usufruire del mio sconticino di 5 euro, ma ahimé non sono riuscita a frenarmi e ora vedrete come è andata xD

Volevo fotografarli in un altro ordine (quelli mandati dalle CE in una fila e quelli comprati in un'altra), ma ho preferito seguire l'ordine di dimensione dei libri :)
Taken di Erin Bowman l'ho ricevuto grazie alla Sperling & Kupfer, sono molto incuriosita e spero non sia un altro buco nell'acqua, ultimamente non apprezzo moltissimo i libri di questa casa editrice, speriamo bene.
I confini del nulla di Carsten Stroud, se ricordate bene avevo detto che lo volevo a tutti costi, e così ieri l'ho comprato, senza sconti e senza niente, ma non ho proprio saputo resistere.
Il bosco dei cuori addormentati di Esther Sanz l'ho ricevuto grazie alla casa editrice Piemme Freeway, sinceramente appena uscito non ho dato molta attenzione a questo libro, poi rileggendo la trama ne sono rimasta intrigata e ho deciso di leggerlo.
Wintergirls di Laurie Halse Anderson, nella nuova veste grafica stupenda, erano mesi che lo desideravo e approfittando del prezzo da urlo (in senso buono xD) l'ho comprato subito.
Un piccolo sogno di Susan Elizabeth Phillips, non vedevo l'ora che uscisse, e l'ho richiesto subito alla casa editrice Leggereditore che mi ha accontentato e che ringrazio, tutti i libri di quest'autrice devono essere miei *_*
Ed infine Le lettere segrete di Jo di Gabrielle Donnelly, questo libro non faceva parte della mia wishlist, ma ricordo benissimo che me ne aveva parlato in modo entusiasta una mia amica l'anno scorso, poi ne avevo risentito parlare benissimo in giro per il web e così ieri, vedendo il prezzo stracciato non ho resistito e l'ho comprato :)

Titolo: Taken
Autore: Erin Bowman
Serie: Taken #1
Editore: Sperling & Kupfer
Data di uscita: 27 agosto 2013
Prezzo: 16,90 €
Pagine: 324

Trama:
A Claysoot, una piccola comunità isolata dal resto del mondo da alte mura, tutti i ragazzi scompaiono alla mezzanotte del giorno del loro diciottesimo compleanno. Non appena scocca l’ora fatidica, la terra trema, il vento infuria e del giovane non rimane traccia. Ecco perché, a pochi mesi dal suo compleanno, Gray si prepara ad affrontare il terribile destino che lo attende. Ma, un giorno, trova per caso una misteriosa lettera della madre, morta ormai da molti anni, che lo spinge a reagire. Insieme con Emma, la ragazza di cui è innamorato, decide quindi di fuggire dalla città per scoprire che cosa si nasconde dietro le invalicabili mura di Claysoot. Gray non sa che là fuori lo aspetta un segreto inquietante…

Titolo: I confini del nulla
Autore: Carsten Stroud
Serie: Niceville #2
Editore: Longanesi
Collana: La Gaja Scienza
Data di uscita: 12 settembre 2013
Prezzo: 16,40 €
Pagine: 472

Trama:
Il sole la inonda di luce dorata che filtra tra le querce e i salici e si rifrange sulle acque turbolente del fiume. Un paesaggio idilliaco... se non fosse per le ombre. E per i sussurri. E per le sparizioni. E le morti inspiegabili. Il detective Nick Kavanaugh è un forestiero, andato a vivere e lavorare in quella cittadina del Sud degli Stati Uniti per amore verso la moglie, Kate Walker, discendente di una delle famiglie fondatrici. Ed oggi si ritrova ad affrontare eventi non soltanto criminosi, ma anche inspiegabili. Sul lavoro - è un detective della Omicidi - ma anche nel personale. C'è un'energia oscura, in quella città, e Nick teme di non poterla affrontare. Perché a Niceville le conseguenze dei crimini commessi si rincorrono in un vortice di male sempre più spietato ed efferato. A Niceville, ogni famiglia ha un segreto che mormora dai confini del nulla, affilando gli artigli. A Niceville, nessuno può sfuggire al vuoto.

Titolo: Il bosco dei cuori addormentati
Autore: Esther Sanz
Serie: El Bosque #1
Editore: Piemme
Collana: Freeway
Data di uscita: 17 settembre 2013
Prezzo: 16,00 €
Pagine: 286

Trama:
Clara ha appena compiuto diciassette anni e la sua vita è a pezzi. Non ha mai conosciuto suo padre, sua madre si è suicidata e due mesi dopo è morta anche la nonna che l’ha cresciuta. L’assistente sociale decide di affidarla all’unico parente, zio Alvaro, che vive in un minuscolo paesino in montagna, isolato dal mondo. Victor, giovane studente di veterinaria, la prende sotto la propria ala protettiva e sembra che la vita della ragazza possa trovare un po’ di serenità. Ma un giorno Clara si ritrova in una parte del bosco dove nessuno dovrebbe andare, secondo le leggende che circolano in paese, e dove incontra Rio, un ragazzo bellissimo…
È un immortale, un angelo che da oltre cinquecento anni custodisce il segreto del bosco: la fonte della giovinezza. La ragazza si innamora perdutamente del giovane immortale e all’improvviso tutti i nodi vengono al pettine: Victor si rivela per quello che è, un demone che si occupava di Clara solo per tenerla sotto controllo e capire quanto e cosa sapesse.
Con l’aiuto di Rio, Clara lo sconfiggerà, ma dopo un dolcissimo incontro d’amore i due ragazzi, disperati, si rendono conto che l’angelo non può sottrarsi al proprio compito né rinunciare alla propria immortalità e sono costretti a separarsi…

Titolo: Wintergirls
Autore: Laurie Halse Anderson
Editore: Giunti
Collana: Tascabili Giunti
Data di uscita: 10 luglio 2013
Prezzo: 6,90 €
Pagine: 352

Trama:
Lia e Cassie sono amiche dall'infanzia, ragazze congelate nei loro fragili corpi, in competizione in un'assurda gara mortale per stabilire chi tra loro sarà la più magra. Lia conta maniacalmente le calorie di tutto quello che mangia e di notte quando i suoi non la vedono si sfinisce di ginnastica per bruciare i grassi. Le poche volte che mangia, cerca di ingerire cose che la feriscono, come cibi ultrapiccanti, in modo da "punirsi" per aver mangiato. Si ingozza d'acqua per ingannare la bilancia nei giorni in cui la pesano. Quando eccede nel cibo ricorre ai lassativi e passa il tempo a leggere i blog di ragazze con disturbi alimentari che si sostengono a vicenda. Nel suo libro L. H. Anderson esplora l'impressionante discesa di una ragazza nel vortice dell'anoressia.

Titolo: Un piccolo sogno
Autore: Susan Elizabeth Phillips
Serie: Chicago Stars #4
Editore: Leggereditore
Data di uscita: 29 agosto 2013
Prezzo: 12,00 €
Pagine: 464

Trama:
Rachel Stone è appena arrivata a Salvation, una città che non ama e da cui è ricambiata con altrettanta cordiale ostilità. Ha la macchina in panne, il portafoglio vuoto e suo figlio di cinque anni che dorme sul sedile tra gli scatoloni del trasloco. Ma Rachel è una giovane vedova molto determinata, pronta a fare qualsiasi cosa pur di lasciarsi alle spalle un passato scandaloso. Qualsiasi cosa, tranne innamorarsi di nuovo. Eppure quando la sua vitalità invade i confini dello schivo Gabe Bonner, un uomo ostaggio dei suoi ricordi, la passione tra i due si accende contro ogni previsione, attirando le critiche dei soliti benpensanti. Benvenuti a Salvation, in Carolina del Nord, dove un uomo che ha smarrito la propria tenerezza incontra una donna con niente da perdere. Un luogo in cui i sogni potrebbero anche avverarsi.

Titolo: Le lettere segrete di Jo
Autore: Gabrielle Donnelly
Editore: Giunti
Collana: Tascabili Giunti
Data di uscita: 9 gennaio 2013
Prezzo: 6,90 €
Pagine: 400

Trama:
Lulu è un vero disastro, ne combina una dietro l'altra e, a differenza delle due sorelle, non sa immaginare nitidamente il suo futuro. Passa senza sosta da un lavoretto all'altro, sentendosi sempre più disorientata e insicura. Ma cosa succede se un giorno, in soffitta, mentre rovista in una vecchia valigia alla ricerca di alcune ricette, si imbatte per caso in un plico di lettere scritte nientemeno che dalla trisnonna JoMarch, l'intrepida protagonista di "Piccole donne"? Per Lulu non può esserci rivelazione più grande. Timorosa, ma al massimo dell'eccitazione, serba il segreto tutto per sé e si fa trascinare nel mondo delle sorelle March, pieno di analogie con le inquietudini e le disavventure della sua vivace famiglia. E mentre la saggezza e il coraggio di nonna Jo le scaldano il cuore, Lulu sente crescere dentro di sé una forza inaspettata, che la aiuterà a trovare con passo sicuro la sua nuova strada.


Ecco tutti i miei nuovi arrivi, in effetti non sono stata molto brava questa settimana, ma devo riuscire a tenermi a freno almeno fino alle metà di ottobre, a costo di prendermi a frustate da sola, devo riuscirci. E poi alla fine del mese prossimo ci sarà la fiera del libro a Milano, io ho intenzione di andarci e sicuramente lì non riuscirò a non prendere niente, almeno un paio di libricini voglio portarmeli a casa :)
A proposito, voi andrete alla fiera di Milano? Se ci sarete fatemelo sapere che magari in qualche modo ci incontriamo, facciamo due chiacchiere e andiamo in giro come delle pazze insieme xD
Bene, aspetto i vostri commenti con i vostri pareri sui miei nuovi libri, e anche sapere se a casa vostra sono arrivati nuovi libricini, che aspettavate da tanto o meno!

Sweety Readers Reading Challenge: SETTEMBRE e la mia TBR list

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Buongiorno a tutti e buona domenica, oggi dò spazio ad un post diverso da solito...
Poco prima dell'estate sono stata contattata da Juliette del blog Sweety Readers e mi ha chiesto se volessi partecipare alla sua reading challenge ricchissima, dando il contributo con il mio blog; non ho potuto fare altro che accettare, il suo blog è conosciutissimo e amatissimo e Juliette ha sempre delle idee innovative da far invidia a chiunque.
Se vi interessa partecipare, anche se in ritardo, a questa splendida reading challenge, QUI trovate tutte le regole.


Ma ora veniamo a noi, io oggi vi parlerò della tanto temuta (e forse anche un po' amata) To be Read List, cioè tutti quei libri che rimangono in attesa di essere letti sugli scaffali delle nostre librerie.


La mia TBR completa!
Noi lettori accaniti siamo anche compratori compulsivi, forse non tutti, ma una buona parte di noi compra compra e compra senza rendersi conto che la lista dei libri da leggere aumenta a dismisura.
Io sono una di queste persone, ed ho fatto qualche foto ai vari libri che sostano nella libreria senza una data precisa di lettura, per farvi comprendere la mia situazione attuale xD
E nonostante io mi sia resa conto ancora di più grazie a questo post, della quantità enorme di libri che ho da leggere, continuo a comprarne senza farmi poi tutti questi problemi, e credo che continuerà così fino a quando il mio moroso mi impiccherà oppure fino a quando non avrò più nessun angolino dove infilarli in attesa di avere la mia completa attenzione xD

In effetti, c'è un motivo preciso per cui ho scelto la TBR fra le tante possibilità che mi ha dato Juliette, ho deciso così perché di solito durante l'estate cerchiamo di fare i bravi e di smaltire un po' le letture arretrate, complici le vacanze e anche lo stop vacanziero delle pubblicazioni, cerchiamo in tutti i modi di darci da fare per far rimpicciolire almeno di un pochino la nostra TBR. Così settembre, con la conclusione delle vacanze e la ripresa completa delle case editrici, mi è sembrato come un piccolo traguardo per noi lettori e volevo chiacchiare di questo con voi!


TBR di libri fantasy e simili!
Io personalmente in questo periodo estivo non ho smaltito assolutamente niente della TBR, o per essere più precisi, ho letto libri che erano in attesa da diverso tempo, ma ne ho comprati almeno il triplo di quelli che sono riuscita a smaltire, un vero delirio insomma...
A giugno ero partita con questa convinzione: quest'anno faccio la brava, voglio riuscire a smaltire (e di conseguenza diminuire) la TBR di almeno una dozzina di libri........... potete immaginare come sono andate le cose? E' vero che ho letto qualche libro della TBR, non me li sono segnati, ma se non sbaglio ne ho letti 4/5, una catastrofe se penso all'obiettivo che mi ero imposta proposta, e non so assolutamente dirvi quanti invece ne ho comprati allungando così la lista, una doppia catastrofe :(
Così mi ritrovo con almeno il doppio di libri da leggere facendo il confronto con gli inizi di giugno, e continuo a comprarne mannaggia a me!
TBR di libri di narrativa "generale"!
Invidio moltissimo quelle persone che si impongono di non comprare libri per dei mesi, per poter smaltire le letture arretrate, e riescono a portare a termine il loro obiettivo; io il massimo che posso fare, è evitare di comprare libri nei mesi in cui le finanze scarseggiano, ma il mese dopo di solito recupero e faccio uno di quei mega-ordini che tanto amo, su Libraccio o su IBS ed ovviamente le capatine in libreria non mancano mai!
Possiedo libri da 5/6 mesi e ancora non gli ho prestato attenzione, e il problema non è che non mi intrigano più, perché vi posso assicurare che praticamente tutti i libri contenuti nella mia libreria mi incuriosiscono per qualcosa, in effetti non so spiegarmi il motivo per cui non dedico ad essi il mio tempo. Poi succede che ne compro uno il libreria, che magari non era neanche nella mia Wishlist e lo leggo subito, appena tornata a casa.
Ormai non so nemmeno più dire quale sia il libro che attende da più tempo, forse ci sarà anche qualche storia che ha perso leggermente fascino ai miei occhi, ma sono convinta che prima o poi leggerò tutti questi libri, perché è vero che noi lettori accaniti spesso compriamo tantissimo, ma ogni libro che ci portiamo a casa ha qualcosa che ha attirato la nostra attenzione e in un modo o nell'altro ci farà sempre piacere leggerlo e tuffarci fra le sue pagine.

TBR dei libri inviati dalle case editrici!
Per concludere, mi sono messa a contare tutti i libri della mia TBR e in totale sono 140, sono tantissimi,
troppi forse, voi cosa ne dite? Inoltre a casa mia non c'è moltissimo posto per mettere le librerie, per ora ne possiedo due (di quelle ormai mitiche dell'Ikea) e in sala c'è il posto per un'altra libreria e basta. Dopo di che, quando avrò riempito la futura terza libreria (perché sicuramente la riempirò) non so assolutamente come affrontare la situazione... Potrei mettere qualche mensola nella camera da letto, oppure nel corridoio, ma credo sarà davvero dura! Per ora non voglio pensarci, anche perché quando arriverà quel momento sarà una vera e propria guerra con il mio moroso e credo lo sarà anche con mia figlia, forse mi cacceranno di casa e qualcuno di voi - anima pia - mi dovrà ospitare nel suo mondo fatto di libri xD

Prima di passare alla seconda parte del post (la parte dedicata ai libri che voglio regalarvi *_*), voglio descrivervi un po' meglio le foto che ho pubblicato: nella prima che vi ho messo, ho cercato di fotografare tutti i libri ammassati nella mia libreria, ed è la mia TBR completa come ho scritto nella didascalia, ci sono libri in doppia fila, libri in orizzontale infilati in ogni buco possibile. Nella seconda foto invece ho voluto farvi vedere i libri della mia TBR che appartengono al genere fantasy, paranormal, distopici e tutti i loro derivati (non sto qui a scriverli tutti), sono decisamente quelli preponderanti sul resto e il motivo non è che non ne leggo, anzi, è solo che amo così tanto questo genere che ne compro più di qualsiasi altro genere. Poi c'è la foto dove ho voluto mettere tutti i libri di narrativa "generale", anche in questo caso non sto qui a descrivere ogni genere, ci sono thriller, romance, YA privi però di elementi sovrannaturali ecc ecc, questi sono leggermente meno, ma come potete vedere le file sono più alte dell'altra foto. Ed infine la foto che ritrae i libri che mi hanno spedito le case editrici in questi mesi, alcuni purtroppo attendono da un bel po', altri invece sono freschi freschi di invio. Insomma ne ho per tutti i gusti e di tutti i generi.
Ora mi piacerebbe sapere qual è la vostra situazione, quanti libri avete nella vostra TBR? Fate parte di quel ristretto gruppo di persone che riescono a smaltire e a resistere allo shopping, oppure come me, comprate e comprate e vi ritrovate seppelliti dai libri da leggere?
Ed ora.......

Poche e semplicissime regole:
- Dovete essere follower del mio blog e di quello di Juliette.
- Dovete lasciare un commento a questo post, inserendo anche la vostra mail (per essere contattati in caso di vincita).
- Dovete rispondere a queste due semplici domande: Quanti libri avete accumulato in questa estate che si sta concludendo? Quanto tempo vi date per riuscire a smaltirli tutti?
- Chi non risponderà a queste due domande non verrà preso in considerazione per l'estrazione.

Ed ora ecco i due libri cartacei che ho deciso di mettere in palio, fanno parte della mia libreria:


Per partecipare avete tempo fino al 25 settembre, il giorno dopo estrarrò i due vincitori tramite il sito random.org

In bocca al lupo a tutti e mi raccomando buttate un occhio alla vostra TBR list, fatelo per me e per rispondere alle mie domandine xD
Spero vi sia piaciuto il post, un bacione!

Recensione: "Finché non sei arrivato tu..." di Kristan Higgins

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Buongiorno, buon lunedì e buon inizio settimana. Oggi le scuole qui da me hanno riaperto e mia figlia per la prima settimana farà l'orario ridotto, invece che il suo solito orario fino alle quattro del pomeriggio, questa notizia ha sconvolto un po' i miei orari, nel senso che ho dovuto chiedere dei cambi a lavorare e dei piaceri a delle amiche, ma per il resto sono contenta, così riprenderà con un po' più di calma e non rimarrà sconvolta dalla mole di lavoro che dovranno affrontare il quarta elementare xD

Oggi per iniziare alla grande la settimana e per rilassarmi un pochino insieme a voi, ho deciso di proporvi la recensione di un libro che ho amato, ma che è molto simpatico e frizzante.
"Finché non sei arrivato tu..." di Kristan Higgins è stato pubblicato in Italia dalla Harlequin Mondadori, il 16 luglio 2013, al prezzo di 9,90 euro, per 416 pagine.

Trama:
Chi di voi non ha sognato di imbattersi, a distanza di anni, nell'uomo che le ha spezzato il cuore scagli la prima pietra.
Magari in una serata in cui siete in forma smagliante, al braccio del vostro fidanzato bellissimo, stupendo e super innamorato che non riesce a tenere le mani a posto nemmeno in pubblico.
Non riesce a non accarezzarvi, a non posarvi un bacio sul collo o a mascherare la propria felicità.
E a un tratto... no, non può essere lui, l'uomo che ha trattato il vostro cuore come uno straccio, ci si è pultio i piedi e lo ha buttato in un bidone. Oh, ma gli anni non sono stati clementi, con lui, poverino...
Peccato che a Posey Osterhagen non sia successo esattamente così. La divisa da cameriera del ristorante di famiglia, con quei nanetti ricamati e i collant verdi, non ha proprio l'effetto di esaltare la sua bellezza, quando Liam Declan Murphy fa il suo ingresso. Ancora bello e affascinante come un tempo, porta scritta in faccia la parola guai.

Il mio pensiero:
I libri di quest'autrice mi sono sempre passati davanti agli occhi in modo molto indifferente, li vedevo ma non mi interessavano, sapete che non sono una grandissima amante del genere e sono pochi i libri che stuzzicano il mio interesse. Poi è arrivata una recensione della mia "collega" Valy che mi ha fatto drizzare le orecchie sull'attenti, subito dopo un paio di commenti di altre blogger mi hanno convinto definitivamente a provare a leggere un libro di quest'autrice, così non mi sono fatta sfuggire l'occasione di poterlo ricevere grazie alla casa editrice e l'ho letto quasi subito dopo averlo ricevuto.

Questo romanzo racconta la dolce storia di Cordelia, meglio conosciuta come Posey e della sua vita normalissima, ma che pensandoci bene potrebbe attrarre un bel po' di invidia: ha un lavoro che le piace e che svolge con passione, ha una famiglia (anche se è stata adottata) che la ama tantissimo, un'amica del cuore che la venera, colleghi che l'ammirano e le vogliono bene.... ma ha anche un ricordo del passato, della sua vita al liceo e di come è stato difficile per lei quel periodo. Si sentiva invisibile, incompresa, diversa dagli altri, veniva criticata e derisa e per concludere in "bellezza" il ragazzo per cui si era presa una cotta strafosferica la umilia e le spezza il cuore (involontariamente).
E questo ragazzo super sexy, figo, insomma come dice la stessa Posey "il Dono di Dio alle Donne" si ripresenta dopo un bel po' di anni nello strambo ristorante dei genitori di Posey. Liam Declan Murphy, lo splendido ragazzo che ha fatto battere il cuore di Posey a mille, ricompare di fronte a lei....
Ma le cose non sono più come al liceo, Liam è cambiato, Posey è cambiata e le loro vite anche.
Voglio concludere così il mio riassunto della trama, perché il resto è tutto da scoprire.

Quest'autrice mi ha stregato con questo libro, con il suo stile, con i suoi personaggi; ogni volta che ripenso a "Finché non sei arrivato tu..." un sorriso mi si dipinge sulle labbra e un senso di pace e dolcezza mi pervade completamente.
Kristan Higgins ha uno stile narrativo leggero come una farfalla, ma della farfalla prende anche i toni variopinti; nel senso che l'autrice racconta questa storia semplice, ma la arricchisce con mille sfumature, rendendola perfetta.
Simpatia, dolcezza, romanticismo, un pizzico di sensualità, sentimenti profondi: tutti racchiusi in questo libro.
Come ho già detto all'inizio della recensione, non sono una grandissima amante del genere, ma mi sto rendendo conto che quando decido di leggere un libro, lo faccio perché davvero convinta e finora sono stata delusa pochissime volte. Posso affermare che i libri di Kristan Higgins (insieme a quelli di Susan Elizabeth Phillips) non potranno mai più mancare dalla mia libreria.

Pensavo di ritrovarmi a leggere un libro con un bel po' di erotismo (ma non ero disturbata da questo), invece mi sono ritrovata fra le mani un libro dolcissimo e divertentissimo; è stata come una ventata di aria fresca, mi sono divertita, mi sono appassionata e mi sono sentita completamente coinvolta, mi ha dato la possibilità di staccare la spina e di rilassarmi nel modo più totale. I problemi della vita sono spariti, i dubbi, le incertezze, la quotidianità spesso pesante, tutto è scomparso mentre leggevo il libro della Higgins.
E se un libro ci procura questo stato d'animo, è certo che sia un libro perfetto per noi. Credo di aver scelto il momento giusto per leggerlo e la mia mente aveva estremo bisogno di questo romanzo, ed ecco la magia: mi sono innamorata del libro e dello stile dell'autrice, tanto da affermare che d'ora in avanti comprerò tutti i libri della Higgins.
Erano mesi che non mi capitava di ridere così tanto con un libro e di meravigliarmi di questo; ed era un bel po' di tempo che non mi sentivo così coinvolta da una storia romantica, tanto da volerla leggere in ogni momento libero della mia giornata.
"Finché non sei arrivato tu..."è un libro perfetto per l'estate, ma anche per tutto il resto dell'anno. Se volete una storia romantica, che vi faccia battere il cuore, che vi faccia sorridere e divertire, che vi faccia commuovere... allora questo libro è perfetto per voi. Sarà un vero toccasana e vi farà sentire meglio sia fisicamente che psicologicamente, vi giuro che non sto scherzando.

Parlando della grafica, ho scoperto che finora questo romanzo non è stato tradotto in moltissimi paesi e quelli che lo hanno tradotto hanno mantenuto praticamente tutti la cover originale.
Partiamo con ordine, la cover italiana non è il massimo, non mi dice niente di che, anche perché non capisco per quale motivo la casa editrice, per i libri di quest'autrice ha deciso di usare immagini in cui i volti non si vedono, sinceramente quelle due gambe che si vedono nella copertina non mi dicono assolutamente niente, se non che sono un uomo e una donna, l'unico elemento che attira l'attenzione è quel bellissimo cane (elemento che ricorre in tutte le cover di questo libro, sempre della stessa razza, ed elemento che ricorre in tutti i libri in generale della Higgins); la cover originale (la seconda che vedete) è sicuramente più dolce e il font usato per il titolo richiama questa dolcezza, anche se il nome dell'autrice lo trovo un po' troppo grande, oserei direi cubitale...
L'ultima cover che vedete è quella dell'edizione turca, che ha deciso di cambiare completamente stile, pur mantenendo l'elemento del cane, una cover che trovo dolcissima e simpatica, con questi disegni semplici e molto colorati, credo sia la migliore in assoluto delle tre.

Il mio voto per questo libro:


Vi giuro che sono rimasta folgorata dalla Higgins e nell'arco di pochissimo tempo ho letto un altro suo libro ed ora ho intenzione di comprarne anche un altro, purtroppo in Italia, almeno per ora, ne hanno pubblicati solo tre, ma spero che la Harlequin continui a pubblicarne, perché la Higgins è un'autrice decisamente prolifica e sono curiosa di sapere se in ogni suo libro troverò sempre questa dolcezza e questa simpatia, che fanno stare realmente bene e in pace.
Ora tocca a voi, cosa ne pensate? Avete già letto qualche libro di quest'autrice? Vi ispira, oppure non la comprereste mai? Io vi assicuro che non avrei mai pensato di comprare qualche suo libro, ma mi sono ricreduta su tutti i fronti, questi libri sono necessari per me!
Aspetto i vostri commentini, sul libro, sulla recensione ed ovviamente qualche pensiero sulle cover che vi ho presentato :)

My Wishlist #9

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Buongiorno abitanti di mondi fatti di carta e inchiostro, come ve la passate oggi?
Io ieri ho avuto una giornata devastante, dopo aver pulito tutta casa (oserei dire inutilmente), ho aiutato il mio moroso a montare la doccia nuova, perché quella vecchia perde acqua, e così oltre alla fatica, la mia casina tutta bella pulita, ora è di nuovo un porcile :(
Inoltre sono andata a letto con un'emicrania devastante, stamattina sto un po' meglio, ma sento comunque un piccolo mal di testa che spero non diventi più forte.... Ora sono di super-corsa perché fra poco devo andare a lavorare, ma prima di fuggire volevo parlare un po' con voi di libri e così ho pensato di aggiornarvi un po' sulla mia wishlist, sperando di ricevere qualche consiglio da voi e di poter allo stesso modo farvi conoscere qualche libro nuovo :)
Dopo aver ricevuto questa botta finanziara data dalla doccia nuova, adesso devo assolutamente tenere a freno i miei impulsi di shopping e in effetti ultimamente non ho aggiunto molti libri alla mia wishlist, insomma sono in una situazione un pochino di stallo, spero di riuscire a sfoltire un po' la WL alla fine del mese prossimo, mi basterebbe riuscirci di un paio di titoli xD

Titolo: Yellow Birds
Autore: Kevin Powers
Editore: Einaudi
Collana: Stile libero big
Data di uscita: 26 marzo 2013
Prezzo: 17,00 €
Pagine: 196

Trama:
Partiti a diciott'anni. Talmente impreparati, talmente ingenui da credere che insieme ce l'avrebbero fatta. Bartle è devastato dal senso di colpa. Per non avere impedito che Murphy morisse. Per non essere riuscito ad attenuare la brutalità e l'orrore della guerra. Ora che è tornato a casa, vede Murphy ovunque. Insieme alle altre immagini dell'Iraq: i cadaveri che bruciano nell'aria pungente del mattino, i proiettili che si conficcano nella sabbia, le acque del fiume che ha inghiottito il loro sogno. E il tormento per la promessa che non ha saputo mantenere non gli dà pace. "Il miglior romanzo che abbia letto sulla guerra: essenziale, incredibilmente preciso, perfetto. Probabilmente è il libro più triste che io abbia letto negli ultimi anni. Ma triste in modo importante. Dobbiamo essere tristi, profondamente tristi, per quel che abbiamo fatto in Iraq". (Dave Eggers)

Titolo: American Gods
Autore: Neil Gaiman
Editore: Mondadori
Collana: Piccola biblioteca oscar
Data di uscita: 15 aprile 2003
Prezzo: 11,00 €
Pagine: 523

Trama:
Dopo tre anni di prigione Shadow sta per tornare in libertà quando viene a sapere della morte misteriosa della moglie e del suo migliore amico. Sull'aereo che lo riporta a casa l'uomo riceve una proposta di lavoro da un tipo piuttosto enigmatico, Mister Wednesday: Shadow accetta, ma gli servirà ancora qualche tempo per scoprire chi sia in realtà il suo capo, chi siano i suoi compagni d'affari e chi i suoi concorrenti.


Titolo: Sugar Daddy
Autore: Lisa Kleypas
Serie: Travis Family #1
Editore: Mondadori
Collana: Oscar best sellers emozioni
Data di uscita: 28 agosto 2007
Prezzo: 9,50 €
Pagine: 389

Trama:
Liberty Jones, quattordici anni, vive a Welcome, piccolo villaggio del Texas; il suo giovane e intraprendente cuore scalpita. Ai suoi occhi, solo l'amore per Hardy Cates da gioia a quel luogo privo di attrattiva. Per Hardy, invece, la ragazza rappresenta un ostacolo sulla strada verso la realizzazione dei suoi progetti, che vanno ben oltre il ristretto orizzonte di Welcome. E quando Hardy se ne va, anche Liberty lascia Welcome per la grande città, decisa a conquistare un futuro migliore per sé e la sorellina a cui deve fare da madre. Gli anni passano e le cose cominciano ad andare per il verso giusto: Liberty conquista l'amore di un milionario, che sembra farle dimenticare quella disperata passione di gioventù. Ma un giorno Hardy ritorna...


Ecco qua, tre libri della mia wishlist. Yellow Birdsè l'aggiunta più recente di tutte, infatti l'ho messo in WL due giorni fa, ho visto per puro caso su youtube una videorecensione e ne sono rimasta colpita, così ho subito deciso di metterlo in WL per evitare che mi dimenticassi il titolo, visto che ultimamente sono un po' incasinata e con la testa sulle nuvole.
Mentre Americal Gods di Gaiman l'ho aggiunto alla WL un po' di tempo fa, infatti dopo aver letto Stardust ho cercato altri libri di Gaiman e per ora ne ho aggiunti tre alla lista desideri, questo è uno dei tre, mi ha subito ispirato perché nella trama viene detto veramente poco e non capisco a cosa potrei trovarmi di fronte durante la lettura.
Ed infine tempo fa ho letto una recensione su un blog (non ricordo quale :/) di Sugar Daddy, sapete che non è il mio genere preferito, ma qualcosa ha attirato la mia attenzione.
Ora vorrei qualche vostro consiglio, soprattutto se c'è qualche lettrice che ha provato i romanzi della Kleypas vorrei sapere cosa ne pensate e se me li consigliate oppure no....
Ed ovviamente, se ne avete voglia, potete aggiornarmi anche voi sui libri aggiunti di recente alla vostra wishlist.
Un bacione grandissimo a tutti!

WWW... Wednesdays #63

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Buon pomeriggio miei cari lettori, siamo solo a mercoledì ma io sono già distrutta °-°
Ho passato due giorni decisamente intensi, infatti lunedì e martedì sono stata presa dal montaggio della nuova doccia, abbiamo deciso di cambiarla perché l'altra perdeva e stava diventando insostenibile. Per fortuna ora la doccia è montata e funzionante e posso avere un pizzico in più di tempo per rilassarmi e dedicarmi alla lettura.
Vi ricordate che l'altro giorno vi ho detto che probabilmente non riesco più ad andare alla fiera del libro di Milano? Ecco, il motivo è la spesa extra della doccia nuova, purtroppo i soldi sono quelli che sono e basta una "piccola" spesa fuori dall'ordinario per sballare i miei programmi. Sono veramente incazzata, perché volevo assolutamente andarci e volevo provare l'ebrezza di partecipare ad una di queste fiere, in quanto non ci sono mai andata, ma il destino mi rema contro e anche quest'anno mi attacco al caxxo...
Ma è meglio che non ci penso perché altrimenti potrei davvero sclerare e ne approfitto per distrarmi con la rubrica di oggi.
Le regole della rubrica:
- What are you currently reading? (Cosa stai leggendo?)
- What did you recently finish reading? (Cos'hai appena finito di leggere?)
- What do you think you'll read next? (Cosa pensi leggerai in seguito?)


Cosa stai leggendo?
In realtà devo ancora iniziare questo libro, le mie intenzioni sono quelle di iniziare a leggerlo questa sera quando torno da lavorare, sempre che io non sia troppo stanca e distrutta. Di Taken mi ha subito attirato la copertina, ma anche la trama mi aveva incuriosita. Purtroppo le mie aspettative si sono abbassate di molte, leggendo tutte le varie recensioni negative che girano per il web. Di conseguenza non so che rapporto avrò con questo libro, l'unica cosa certa è che non mi aspetto più una storia che possa coinvolgermi nel profondo, forse in questo modo non rimarrò delusa, oppure al contrario di tanti altri mi piacerà da morire, anche se non credo :/


Cosa hai appena finito di leggere?
 Ho finalmente letto Rot&Ruin di Jonathan Maberry e l'ho letteralmente adorato, non è un semplice libro di zombie, ma è emozione allo stato puro, coinvolge dalle prime pagine fino alla fine, fa piangere, ridere e fa riflettere molto sulla condizione umana, sui desideri e i bisogni. Insomma è un libro completo che deve assolutamente avere una possibilità da parte di tutti voi.
Poi mi sono dedicata con passione ad Acquanera, secondo libro dell'autrice italiana Valentina D'Urbano, se l'anno scorso ero rimasta piacevolmente colpita (e un po' sconvolta) dal suo romanzo d'esordio "Il rumore dei tuoi passi", quest'anno l'autrice si è riconfermata una grande narratrice, in grado di raccontare una storia drammatica, ricca di emozioni e coinvolgente dall'inizio alla fine, ho provato una gamma così vasta di emozioni che è difficile parlarvene in poche righe.
Ed infine ho finito proprio oggi di leggere Stryx, Il marchio della strega di Connie Furnari, ho sfamato la mia voglia di storie con protagoniste streghe, uno dei personaggi che più adoro nei libri di questo genere... peccato che ho trovato il libro un po' troppo semplice e in alcuni punti banali. Ho trovato descrizioni che ho ritenuto superflue, ma in altri momenti mi perdevo dei tasselli durante la narrazione. Insomma, non è stata un'esperienza completamente positiva, nonostante la storia mi abbia coinvolto e sia molto piacevole.


Cosa pensi leggerai in seguito?
Mi sono finalmente decisa a leggere un libro di Chiara Gambarale, Quattro etti d'amore no grazie. Ho sentito parlare benissimo di quest'autrice e dei suoi libri, ogni recensione che ho letto era positiva, sono rimasta molto colpita dalla trama, sembra uno di quei libri in grado di far sorridere con ironia, ma allo stesso tempo in grado di far riflettere ed emozionare molto, spero proprio mi piacerà perché le aspettative sono alle stelle.
Mi dedicherò al secondo libro della serie Mara Dyer, Io non sono Mara Dyer di Michelle Hodkins. Con il primo libro non ho avuto un'esperienza completamente positiva, mi aveva lasciato un po' titubante e mi aveva coinvolto poco, ma non nego che la curiosità di continuare la storia mi pervade completamente. Sono curiosa di scoprire se l'autrice riuscirà a coinvolgermi di più nella storia e se avrò un rapporto migliore con i personaggi.
Infine ho deciso di leggere un libro che ritengo adattissimo per questo periodo autunnale, L'amore in un giorno di pioggia, romanzo d'esordio di Sarah Butler. Questo è uno di quei libri che mi ha colpito subitissimo per la trama e la cover, uno di quei libri che ritengo in grado di emozionarmi nel profondo e farmi vivere un'esperienza bellissima, so che mi commuoverò, ma credo anche che il libro sia in grado di farmi riflettere e farmi imparare qualcosa, inutile dirvi che anche in questo caso le aspettative sono alle stelle.



Ora è il vostro turno, sapete ormai a memoria che sono curiosa di sapere cosa ne pensate delle mie letture, ma anche di conoscere le vostre, di scoprire quali libri vi stanno intrattenendo in questo periodo, quali avete letto e non vorreste più vedere e quali vi hanno emozionato così tanto da rimanervi nel cuore.
Date libero sfogo ai vostri pensieri, così possiamo chiacchierare in compagnia dei nostri amati libri.

Chi ben comincia... #47

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Buongiorno miei cari, siamo a metà settimana e io non vedo l'ora che inizi già la prossima, sperando che vada meglio di questa xD
Vi avviso subito di tenervi pronti, perché nel prossimo periodo (non so di preciso fra quanto), vedrete il blog con una nuova grafica, Denise (il mio tessoro *_*) ci sta lavorando con delle immagini che le ho dato e sta venendo fuori un lavoro meraviglioso, sarà completamente diversa da questa sia nei colori che nello stile e spero propria vi piacerà, io me ne sono innamorata fin da subito e credo continuerò ad amarla per sempre *_*
Dopo questa bella notizia, ammetto che ho un dubbio, ero convinta di dover presentare un nuovo blog che ha accolto "Chi ben comincia" fra i suoi post, ma al momento non mi ricordo proprio :( Se questa blogger per caso passa di qui e si sente tirata in causa, perché non ancora presentata nella big family, la prego di lasciarmi i commentino e rimedierò nella prossima puntata. Chiedo scusa anticipatamente, ma la mia testa in questo periodo vaga in lande desolate e si perde molti pezzi per strada °-°
Le poche regole della rubrica:
- Prendete un libro qualsiasi contenuto nella vostra libreria
- Copiate le prime righe del libro (possono essere 10, 15, 20 righe)
- Scrivete titolo e autore per chi fosse interessato
- Aspettate i commenti


Il libro che ho deciso di presentarvi oggi è apparso davanti ai miei occhi e ha preso possesso della mia mente, dopo la bellissima recensione scritta dalla mia Valy *_*
Mi ha fatto appassionare così tanto, che dopo poco ho deciso di comprarlo, non so ancora quando lo leggerò, ma è indubbio che ogni volta che passo davanti alla libreria, gli occhi mi cadono sul dorso del libro che sembra brillare in confronto a tanti altri accanto a lui.
Questa è la prima volta che leggo l'incipit e ho deciso di farlo insieme a voi, proprio per poterlo commentare a "caldo" tutti insieme :)

Graceling
di
Kristin Cashore

Il buio era pesto nelle segrete, e Katje era costretta a procedere tentoni. Aveva memorizzato tutta la mappa, una mappa che finora non l'aveva tradita, affidabile come tutte le cartine di Oll. Katje la seguiva, facendo scorrere le dita lungo le fredde pareti, tenendo il conto di porte e corridoi per svoltare ogni volta al momento giusto, e infine si fermò davanti al passaggio in cui doveva trovarsi la scala per il piano inferiore. S'inginocchiò e allungò le mani in avanti per toccare un gradino di pietra, coperto di muschio umido e scivoloso, subito seguito da un altro gradino: eccola, la scala di Oll. La ragazza sperava solo che quando lui e Giddon fossero passati di lì con le torce, avrebbero notato il muschio ed evitato di ruzzolare fino in fondo a testa in giù, con un fracasso da svegliare i morti.
Katje strisciò lungo la parete seguendo la rampa: una curva a sinistra e due a destra; all'imbocco di un corridoio, delle voci giunsero alle sue orecchie. La luce arancione di una torcia a muro rischiarava l'oscurità con i suoi deboli guizzi: di fronte alla torcia, si apriva un secondo corridoio dove, secondo Oll, ci sarebbero dovuti essere da due a dieci uomini, di guardia a una determinata cella in fondo al passaggio. Quelle guardie erano la missione di Katje: lei era stata mandata lì per loro.

**********

Questo incipit mi piace moltissimo, a parte le descrizioni che ritengono siano minuziose ma non pesanti, è proprio il momento con cui l'autrice ha deciso di iniziare la storia che mi piace. Mi viene subito voglia di scoprire chi si trova in quella cella e perché è protetto da tutto quelle guardie e soprattutto, che tipo di missione a Katje? Deve uccidere le guardie, distrarle, soggiogarle, cosa deve fare?
E' assolutamente un incipit che mi intriga da morire e mi fa venire voglia di continuare subito a leggere la storia senza mai fermarmi.
Voi cosa ne pensate? Vi ispira? Avete già letto il libro, oppure è nelle vostre wishlist? Fatemi sapere i vostri pensieri, così ci confrontiamo :)

Blogtour: "Forte come l'onda è il mio amore". Seconda tappa

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Buongiorno cari lettori, come state? Oggi vi propongo un altro post "fuori dai soliti schemi del blog", infatti con altri due blogger: Monica e Michele, abbiamo organizzato questo piccolo blogtour per parlare di un libro che abbiamo letto e amato nel profondo, un libro a cui vorremmo dare più visibilità e che vorremmo fosse conosciuto a apprezzato da più lettori possibili.
Il libro in questione è Forte come l'onda è il mio amore di Francesco Zingoni (QUI la mia recensione), un libro che ci ha sconvolto, appagato, fatto sognare, fatto innamorare e fatto provare così tante emozioni da non riuscire a ridurle in un unico pensiero.
Ieri sul blog di Monica è stata pubblicata la prima tappa del blogtour, in cui troverete la prima parte della bellissima intervista collettiva che abbiamo fatto a Zingoni, è interessante leggere i suoi pensieri sul suo libro, sulla sua vita, scoprire aneddoti legati al suo romanzo e leggere curiosità e pensieri generali; io mi sono divertita ed emozionata di nuovo leggendo le risposte di Francesco.
Oggi sul mio blog troverete la seconda parte dell'intervista che spero potrà interessarvi e intrattenervi almeno quanto la prima e se non conoscete il libro, è ovvio che vi consiglio di andarvi a leggere anche la prima parte per non sentirvi troppo spaesati...



In quanto tempo hai scritto il tuo libro?
In due anni, dall’estate del 2008 all’estate del 2010. Con un ritmo e un assorbimento sempre molto alti, una vera e propria maratona. In seguito, l’editing della seconda edizione mi ha impegnato per altri due mesi nel 2011 e altri tre mesi nel 2012 (per impegnato intendo dieci ore al giorno, tutti i giorni. Più che una maratona, un parto).

La tua è una storia che parla di vita, di morte, di rinascita e speranza… Quanto c’è di tuo nel tuo personaggio?
Non so perchè, ma la risposta a questa domanda cambia sempre. Oggi penso che Demian sono io, se mi trovassi nella sua stessa situazione. E spero che anche altre persone, leggendo la sua storia, possano provare la stessa immedesimazione.

Tralasciando Demian e Karin, di tutti i personaggi presenti nel libro qual è il tuo preferito? Io personalmente ho amato Gigi per la sua fragilità e Horu per la spiritualità e la positività che trasmette.
Forse la coppia Horu - signora Nagai, alle due estremità del romanzo. Mi trasmettono un senso di pace, saggezza amorevole, consapevolezza che mi sembrano avere vita propria. Qualcosa che trascende le mie capacità e i miei pensieri, e questo mi stupisce, visto che li ho creati io. Ma è il mistero della scrittura.

Come sei arrivato a scegliere le svariate ambientazioni del tuo romanzo? Le hai visitate tutte personalmente oppure una di queste mete è un tuo sogno nel cassetto?
La mappa del romanzo assomiglia molto a quella del mio viaggio di nozze. La cosa strana è che me ne sono accorto solo tempo dopo. È stata una scelta automatica, senza premeditazione, una cosa naturale (e inevitabile, vista la bellezza e il fascino di certi luoghi). Un discorso a parte vale per il Galles: tra tutte sarebbe la meta più a portata di mano, ma non ci sono mai stato, credo per paura di rovinarmi il mito. Però leggere cartelli stradali tipo “Llanfairpwllgwyngyllgogerychwyrndrobwllllantysiliogogogoch” (è il nome di una cittadina della contea di Anglesey, esiste davvero) mi attirerebbe molto.

Esiste un elemento scatenante che ti ha portato a scrivere il tuo libro?
"Elemento scatenante" è l'espressione giusta. Sono arrivato all'età di trent'anni senza che l'idea di scrivere un romanzo mi avesse mai sfiorato. Poi è successo questo. L’11 agosto 2008 ero a Karpathos, Grecia, sulla bellissima spiaggia di Kyra Panghia. Stavo nuotando, con la testa sott’acqua. Di colpo si è aperta dentro di me “una porta”, da cui è arrivata, come una fiammata bianca, la storia di questo libro, insieme con la consapevolezza che avrei dovuto scriverlo per capire una cosa importante, la più importante, della mia vita.

Come sai ho sostenuto più di una volta che il tuo libro sarebbe perfetto x il grande schermo. Hai mai pensato a questa possibilità? Hai idea di quali attori potrebbero interpretare i tuoi personaggi? (QUI il post del blog in cui ho parlato di questo)
Lo so e ti ringrazio, e spero che tu possa portarmi fortuna! Sarebbe un sogno, ma davvero difficile da realizzare. Vista la complessità della storia ci vorrebbe una produzione hollywoodiana. Per scaramanzia evito di pensarci. L'unica cosa di cui sarei già sicuro è la colonna sonora.

Immaginati su un'isola deserta: a chi andrebbe il tuo primo pensiero? Quale oggetto vorresti poter avere sempre con te?
Allora allora, vediamo un po’. Ehi, ma… ci ho scritto un libro di 600 pagine proprio su questa domanda! Quindi: il primo pensiero andrebbe a mia moglie, e come oggetto vorrei le poesie di Dylan Thomas. ;-)

Nel tuo libro ho sentito, oltre a tutto il resto, un profondo rispetto x la natura, qual è il tuo rapporto con essa?
Sarei un ipocrita se mi facessi passare per ecologista. Vivo a Milano, uso la macchina, produco quintali di plastica... Credo che ciò che traspare dal romanzo sia la fascinazione che colpisce chiunque visiti certi posti meravigliosi e selvaggi della Terra.

Esistono aneddoti simpatici o particolari legati al tuo libro?
Te ne dico un paio. Ho deciso di cambiare il primo titolo dopo che l’ho visto (e anche sentito, dal vivo, in libreria) storpiare in almeno venti varianti (Demien, Damien, Damian, per non parlare di Sidecart, Siddhart, Sederart e così via). Insomma, la citazione di Hesse non funzionava.
In fase di scelta della copertina, me ne imposero, cioè, proposero una, che venne anche usata nel copertinario pubblicitario per le librerie, che però non mi piaceva, era troppo sdolcinata, stile Harmony. Per fortuna, dopo varie discussioni, venne cassata. Sei mesi dopo, ero all’aeroporto di Sabiha Gökçen, a Istanbul, curiosando in un'edicola vedo esposto un libro turco appena uscito: aveva quella stessa copertina! Praticamente una persecuzione.

Qual è stato il consiglio che ti è stato dato dall' inizio fino ad ora, che hai seguito e hai reso un punto di riferimento, sia nella vita personale che nella tua vita da autore?
Più che un consiglio, un pensiero, che ho messo anche nel romanzo. Lo copio e incollo: «Non è così difficile. Tu scrivi poesie, no? Allora puoi capire anche il karate-do. Si studia tutta la vita per arrivare a compiere movimenti che sono percepiti come naturali da chi li osserva. Lo stesso vale per la scrittura: scrivere e riscrivere migliaia di volte la stessa parola, fino a ottenere che essa scorra via in modo impercettibile. Più il risultato della tua azione appare naturale a chi la osserva, sia essa una tecnica di combattimento o il verso di una poesia, più hai dovuto lavorare per costruirla, correggerla, perfezionarla. La perfezione nella forma porta alla limpidezza della sostanza, la limpidezza ne mostra la profondità. Finché forma e sostanza arrivano a coincidere. Il mezzo interposto, l’involucro, sparisce, e rimane solo l’essenza».

Quale genere letterario preferisci leggere? Esistono libri che ritieni adatti solo x determinati momenti della tua vita, quali sono legati ad essa?
Non ho un genere preferito, o meglio, mi attirano i libri difficili da incasellare, o che mescolano più generi. Sicuramente vado a periodi, ad esempio sono da poco uscito dal tunnel Murakami: cinque anni, quattordici libri e cinquemila pagine. Ora però mi è passata, credo (anche perchè i suoi libri sono finiti).



Tappe del Blogtour:
#1 19/09 Books Land:Prima parte dell'intervista
#2 20/09 Il profumo dei libri: Seconda parte dell'intervista
#3 21/09 Mr. Ink Diario di una dipendenza:Soundtrack del romanzo
#4 22/09 su tutti e tre i blog: Giveaway con in palio una copia del romanzo

Se volete sostenere questa nostra iniziativa, Michele ha creato un banner carinissimo che potete condividere sui vostri blog o sui vostri social network, in modo da dare ancora più visibilità al romanzo e al blogtour.


Io vi ringrazio di cuore, e spero domani andrete sul blog di Mik a dare una sbirciata alle bellissime canzoni che Francesco a scelto come colonna sonora del suo romanzo, ovviamente non avrete solo le semplici canzoni da ascoltare, ma le varie spiegazioni che l'autore ha voluto dare per le sue scelte, insomma sarà un post carinissimo e piacevolissimo, io ve lo consiglio caldamente.
Qui, ci ritroviamo domenica con il Giveaway con in palio il romanzo di Zingoni.

Recensione: "Schegge di me" di Tahereh Mafi

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Buon pomeriggio sniffatori di libri xD
Ieri ho passato una bellissima serata in compagnia di una mia amica, qualcosa di tranquillo. Una cena a base di couscous (a casa sua) e poi ci siamo guardati un film, lei ne ha tantissimi fra cui scegliere e alla fine ho optato per Burlesque, che ho sempre avuto voglia di vedere, ma che non ho mai avuto l'occasione di farlo.
Un film carino e piacevole in cui la storia è molto banale, ma in cui musica e canzoni la fanno da padrone e alla fine mi hanno coinvolto e fatto apprezzare il film. Tirando le somme, sono proprio contenta di aver passato quella serata, la prossima volta organizzerò qualcosa di simile a casa mia, anche se io possiedo molti meno dvd di lei, sicuramente riusciremo a trovare qualcosa da guardare xD
Bene, dopo avervi lanciato questa padellata di affari miei, con cui spero di non avervi annoiato, passiamo al libro di cui voglio parlarvi oggi :)

Schegge di me di Tahereh Mafi, primo della serie Shatter Me, è stato pubblicato in Italia dalla casa editrice Rizzoli, il 2 maggio 2012, al prezzo di 17 euro, per 365 pagine.

Trama:
264 giorni segregata in una cella, senza contatti con il mondo. Juliette non può parlare con nessuno, e nessuno deve avvicinarla, perché ha un potere terribile: se tocca una persona la uccide. Agli occhi dell'organizzazione che l'ha rapita il suo potere è un'arma stupefacente, per lei è una maledizione. Un giorno però nella cella viene spinto Adam. Juliette non vuole fargli del male, e così lo tiene a distanza. Ma Adam non sa del suo potere, e mentre lei dorme in preda agli incubi la prende tra le braccia per confortarla. Da quel momento tutto cambia, perché Adam, immune al tocco di Juliette, è l'unico che può accettarla così com'è. Insieme progettano la fuga, alla ricerca di un mondo che non la consideri più né un'arma né un mostro, ma una persona speciale, che con il suo potere può fare la differenza.

Il mio pensiero:
Finalmente anch'io ho trovato questo libro e sono riuscita a dedicarmi totalmente alla lettura; dopo aver letto un bel po' di recensioni super positive, dopo aver sentito i pareri e i consigli di amiche blogger, non ho più saputo resistere e mi sono tuffata su questa storia con aspettative decisamente alte.

Schegge di me racconta di Juliette, una ragazza che si trova rinchiusa in un manicomio prigione, in cui per
quasi un anno ha cercato di cavarsela senza soccombere, non è mai uscita, non ha mai incontrato nessuno, l'unica sua compagnia sono i suoi pensieri e le urla di altri prigionieri; tutto cambia quando Adam viene sbattuto in cella con lei e così il mondo appartenuto a Juliette fino a quel momento, ora è sconquassato da questo giovane uomo attraente e alle apparenze molto sicuro di sé.
Anche in questo caso però niente è come sembra, e qualcuno farà irruzione nella cella catturando Juliette e Adam e portandoli in un posto sfarzoso, tutto l'opposto del mondo devastato che lo circonda. Juliette scoprirà che il suo potere maledizione è desiderato in modo quasi folle, si ritroverà a dover affrontare una nuova vita, dovrà fare i conti con il suo passato e dovrà cercare di comprendere se stessa, i suoi desideri e bisogni...

Eeeeeh, come l'ho tirata per le lunghe... scusatemi, avrei voluto scrivere un pochino di più, ma ho preferito fermarmi, e mi sembra di non aver scritto niente di spoileroso, sono proprio brava xD
Schegge di me è la storia di Juliette, anzi potrei quasi dire che Juliette E' Schegge di me, è lei il libro e la storia; la conosciamo così bene che sentiamo i suoi pensieri farsi strada nella nostra mente e le sue emozioni entrano nel nostro cuore in modo quasi prepotente.
Lo stile della Mafi è così particolare e fuori dagli schemi, è estremamente poetico e con un lessico ricchissimo, ci sono una marea di metafore e similitudini e sono tutte una più bella dell' altra; i sentimenti di Juliette sono molto vividi e reali, proprio come se appartenessero a noi e non a un personaggio di un libro. 

E' difficile farvi capire cosa si prova leggendo questa storia, perché è molto intensa e basata soprattutto su sensazioni ed emozioni, gli occhi di Juliette sono i nostri occhi, il suo cuore diventa il nostro e la sua mente viaggia in parallelo con la nostra; così che arriviamo a sentirci un'entità unica con quella della protagonista; è una sensazione stranissima e molto molto particolare, credo sia la prima volta che mi capita leggendo un libro. Ecco perché non trovo le parole giuste per spiegarmi.
Juliette è caratterizzata perfettamente, ma anche altri personaggi entrano a far parte di noi, come ad esempio Adam che conosciamo molto bene e in alcuni momenti ci aiuta a capire meglio la protagonista e tutta la storia. Anche James (non so se posso dire chi è senza fare spoiler) nonostante compaia per poche pagine del libro, riusciamo a conoscerlo e ad amarlo. Stessa cosa vale per l'antagonista del libro, Warner, non è uno dei protagonisti, ma grazie ai pensieri di Juliette si materializza di fianco a noi, e devo ammettere che ho provato un pizzico di simpatia anche nei suoi confronti, anzi avrei voluto scoprirlo sempre di più, scoprire cosa si cela dietro tutta la sicurezza e la cattiveria che traspare dalla sua persona.

E' un libro che coinvolge nel profondo, che ci soffoca con le sue emozioni e manda in frantumi il nostro cuore insieme a quello di Juliette, il dolore e la solitudine, la paura e l'ansia sono percepiti in modo così reale che ci lasciano sconvolti.
Uno stile originale e incalzante, un modo di narrare diverso in cui i pensieri taciuti della protagonista vengono quasi messi in primo piano, dove la realtà del cuore e della mente di Juliette, vengono sovrapposti alla realtà vera che vivono e sentono tutti gli altri personaggi...
C'è una cosa però, che non ho apprezzato a pieno: la parte finale, in cui mi è sembrato di rivivere alcune scene del film X-Men, nonostante abbia apprezzato anche quella parte e sono curiosissima di conoscere i nuovi personaggi e come l'autrice porterà avanti questa idea; il fatto che fosse così simile a certe scene viste in quel film, mi ha fatto storcere un po' il naso... leggendo un libro completamente originale (almeno per me), mi aspettavo un finale con idee un pochino meno banali.
Ma a parte questo è un romanzo che promuovo quasi a pieni voti, un romanzo che consiglio a tutti voi, un avvertimento però: se siete molto emotivi o ansiosi, non so se questo libro faccia al caso vostro. Rimane comunque il fatto che "Schegge di me" è originale, coinvolgente, emozionante, appassionante, sconvolgente ed estremamente vivido.

Per parlare della grafica, girando su goodreads, mi sono resa conto che questo libro ha un sacco di edizioni e tantissime cover diverse, è stata dura scegliere quale mettere nella mia recensione per confrontarle fra loro.
Alla fine ne ho scelte tre, la prima è la cover originale, bellissima, attraente, intrigante, con quell'occhio che sembra aprirsi su un mondo e quei colori così particolari che si fondono fra di essi.
Ovviamente non poteva mancare la cover tedesca, che è la seconda che vedete, mi piace moltissimo lo sfondo e il modo in cui il vestito della ragazza si dissolve come fumo, ma avevo il presentimento di aver già visto questa cover in giro e non mi sbagliavo, infatti è praticamente identica alla cover di Carrier of the Mark di Leigh Fallon, l'unico elemento cambiato è lo sfondo, un vero peccato, perché non apprezzo mai molto queste mancanze di fantasia.
Ed infine per ultima vedete la cover francese che secondo me è molto bella, ma che non ci azzecca niente con la storia, cioè quella finestrella dovrebbe ricordare la prigione di Juliette nel libro, ma la ragazza con quel vestito sfarzoso proprio non ci sta. Nonostante i colori siano molto belli, non la vedo attinente con la storia.
In conclusione, la mia preferita sarebbe stata quella tedesca, se non avessi scoperto che la cover è praticamente copiata, invece credo che quella originale possa prendersi tutti i meriti di essere innovativa e diversa dal solito, proprio come risulta il libro. La cover scelta per l'edizione italiana è carina, ma non mi dice niente di particolare e soprattutto non capisco cosa c'entrino quelle piume nere che coprono il viso della ragazza.
 
Il mio voto per questo libro:


Eccovi la mia recensione, rileggendola mi sono resa conto che sono stata abbastanza striminzita con i pensieri e le impressioni, mentre invece pensavo di essermi dilungata di più, spero comunque che apprezzerete e che capirete tuttte le mie sensazioni riguardo al libro, che non è stato semplice trascrivere "su carta". 
Mi piacerebbe scoprire chi di voi lo ha letto, cosa vi ha trasmesso; e vorrei sapere chi di voi non lo ha ancora letto e il motivo per cui non si è ancora buttato in questa storia. E non dimenticatevi i vostri pareri sulle varie cover che ho esposto :)

Valy Weekly Review: CONTRATTO INDECENTE di Jennifer Probst

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Rubrica di recensioni curata da Valy. E' una rubrica settimanale, ma un po' particolare...
infatti viene postata sempre in giorni diversi, e ad ogni giorno corrisponde un genere letterario diverso.


Buon SABATO mattina carissimi. Oggi, oltre ad essere il mio ultimo giorno di scavo e della conclusione, per quest’anno, del mio periodo di attività sul campo, è anche il giorno dell’appuntamento settimanale con la rubrica “Valy Weekly Review”. Il libro che ho scelto per questo inizio di fine settimana è un ROMANCE intitolato Contratto indecentee scritto da  Jennifer Probst.


Editore: Corbaccio (collana Narratori Corbaccio)              
Prezzo cartaceo rilegato: 13,90 €
Prezzo cartaceo in brossura: 4,90 €
Prezzo ebook: 3,99 €
Pagine: 273

Trama:
Un contratto matrimoniale... Per salvare la villa di famiglia, l'impulsiva Alexa Maria McKenzie, ventisettenne proprietaria di una piccola libreria, sarebbe disposta addirittura a far bere un filtro d'amore a un rospo, possibilmente ricchissimo. Ma mai avrebbe immaginato di incappare nel fratello maggiore della sua migliore amica, uno degli uomini più ricchi, potenti e... appetibili di cui parlano le cronache mondane e di cui, da teenager, Alexa si era perdutamente innamorata senza speranza alcuna. Il miliardario Nicholas Ryan da parte sua non crede per nulla nel matrimonio, ma per ereditare l'azienda dai suoi che lui stesso ha convertito in un business di successo nell'ambito delle nuove tecnologie, è costretto da un patto di famiglia a trovare una moglie. E in fretta. Così, quando scopre che quella scocciatrice della migliore amica d'infanzia di sua sorella è in ristrettezze economiche, le offre un contratto di un anno: matrimonio, nessun coinvolgimento emotivo, proibito innamorarsi. Ma almeno il sesso, no quello non è proibito... E come Alexa scopre che Nicholas supera ogni suo ricordo di ragazzina, Nicholas andrà ben oltre l'immagine che aveva di lei e dovrà venire a patti con le sue stesse convinzioni...

Il mio pensiero:
Avevo sentito parlare molto bene di questo libro di Jennifer Probst, il primo ad essere stato pubblicato anche in Italia l’anno scorso, e sono contenta di poter dire che le mie aspettative non sono state deluse. Innanzitutto è una lettura molto scorrevole che si legge in pochissimo tempo, con un ritmo dinamico e caratterizzato dall’alternarsi dei punti di vista dei due protagonisti. Personalmente la compresenza di più punti di vista è una cosa che adoro in un libro perché mi permette di avvicinarmi maggiormente all’io più profondo di ogni personaggio, comprendere le motivazioni che stanno dietro le loro azioni e vedere ogni singolo evento da angolazioni diverse in modo tale da poter avere un’idea più ampia e complessa dell’intera storia. Qui i due PoV sono combinati insieme in maniera omogenea e perfetta e a volte ci permettono di vedere la stessa scena da entrambe le prospettive.
L’opera è ambientata nello stato americano del New Hampshire ma un elemento, anche se banale, che ho accolto con gioia, sono stati i vari richiami all’Italia disseminati nel corso del libro che vanno dalle doti culinarie di un certo personaggio, all’architettura di alcuni edifici realizzati sul modello di vecchi casolari italiani, fino ad arrivare al ricordo di viaggi compiuti in quella terra. Mi si illuminano sempre gli occhi quando leggo delle bellezze del nostro paese in libri di autori stranieri, non ci posso fare niente, è più forte di me.
L’autrice dedica grande cura ai particolari, all’ambientazione e alla delineazione dei personaggi. La storia in sé è molto carina, di sicuro non è possibile annoiarsi e i continui battibecchi tra i protagonisti rendono il tutto ancora più movimentato. Ma quello che più ho apprezzato sono stati i personaggi,la loro caratterizzazione e il percorso di crescita, se così possiamo chiamarlo, che compiono nell’arco del libro.
Alexa, proprietaria di una piccola libreria, è una ragazza forte, diretta e capace di strappare un sorriso a chiunque. Ama moltissimo la sua famiglia per la quale è disposta a fare l’impossibile, anche sacrificare la propria felicità. Ha una grande passione per gli animali, soprattutto per i cani, fattore che, nel corso della storia, le procurerà non pochi problemi e conseguenze molto spassose (per noi che leggiamo) e disastrose (per chi le sta intorno).
Nick penso sia il personaggio meglio riuscito. È un architetto di grande successo che preferisce la fase creativa del progetto al fine stesso del lavoro, ovvero il guadagno. La prima impressione che si ha di lui è quella di un uomo freddo, distaccato e che non si lascia condizionare dalle emozioni. Questo modo di agire è per lui una sorta di corazza, che si porta dietro fin da quando era ragazzino, che lo protegge da ciò che potrebbe causargli dolore, ma allo stesso tempo, anche gioia e felicità.
Credo proprio sia il caso che mi fermi qua dato che per oggi ho detto anche troppo. Bella lettura che consiglio a tutte le amanti dei Romance :)

Ecco un'altra bella recensione di Valy... Riesce a farmi interessare anche a libri che non avrei mai preso in considerazione, è solo mia quest'idea o appartiene anche ad altri di voi?
Anche nel caso di questo libro, non ci ho mai speso uno sguardo o un pensiero, sarà colpa di questo titolo che porta a pensare a un libro erotico sulla scia della 50 sfumature, ma non ho mai pensato che sarei stata interessata.
E nonostante questo, dopo aver letto la recensione di Valy, ora avrei voglia di fiondarmi a comprarlo e leggerlo quasi subito.
Valy, così non va proprio sai? Non va bene che ogni libro che recensisci poi viene voglia di leggerlo anche a me xD
Sono contenta che le faticaccie degli scavi siano finite e spero che avrai un pochino più tempo per le tue passioni, per la lettura e per il blog, mi mancano un sacco i tuoi commenti!
Alla settimana prossima, di domenica, con una nuova entusiasmante recensione di Valy, ci attende un bel libro di narrativa contemporanea e io non vedo l'ora di scoprire quale sceglierà per esporci i suoi pensieri :)

Shopping Books #65

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Buon pomeriggio miei adorati, stamattina mi sono svegliata con un mal di gola assurdo e un gran mal di testa e la mia faccia è stata questa non è giusto uffa. Deve ancora iniziare ufficialmente l'autunno e io già inizio ad ammalarmi. Spero proprio sia un mal di gola momentaneo, anche se ho passato il resto della giornata con un senso di stanchezza e fiacchezza incredibili. Ma, nonostante il mio malessere, questa mattina sono andata a fare un giretto per il paese con un'amica, ed ovviamente non potevamo assolutamente evitare di imbucarci dentro alla Mondadori (di fiducia in teoria) e così lei ha comprato due libri ed io mi sono fatta influenzare da lei e dagli sconti e ne ho comprati due anch'io :(
Oggi vi presenterò quel benedetto ordine di Libraccio che mi ha fatto diventare scema, all'inizio avevo ordinato tre libri, poi dopo una settimana circa mi è arrivato un messaggio di Libraccio in cui mi dicevano che non riuscivano a reperire uno dei tre libri, così ne ho scelto un altro e si è ripetuta la stessa cosa, altro messaggio di Libraccio in cui avvisavano che non reperivano il libro e così mi sono rotta le scatole e dopo quasi 20 giorni finalmente posso presentarvi i due libri che sono riuscita ad ordinare e farmi arrivare -.-
Per la cronaca i due libri non reperiti erano, il primo Città di Ossa nella nuova edizione ispirata al film, il secondo ora Dust & Decay di Maberry, secondo libro della serie Benny Imura. Non avete idea di quanto tempo sono rimasta depressa per non essere riuscita a trovare questi due libri :(
Poi vi presenterò i due libri che ho comprato oggi alla Mondadori, facendo uno strappettino alla regola del mio "non spendere soldi fino almeno alla fine di ottobre" :( sono un disastro, lo so...

I due libri dei Neil Gaiman sono quelli che ho comprato questa mattina. Dopo aver letto Stardust il mio desiderio di leggere altro di questo autore è aumentato a dismisura, in realtà avrei voluto comprare prima American Gods, per cambiare genere e vedere quanto sia poliedrico quest'autore, ma American Gods è decisamente vecchiotto come libro e non sono più state fatte edizioni economiche, così in libreria non c'era, ovviamente... E ho preso altri due libri che mi ispirano moltissimo, il primo lo avevo già messo in WL, ma vedendoli tutti e due vicini, con queste copertine splendide non ho resistito e li ho comprati :)
Ed ecco i due libri comprati "usati" su Libraccio. Abemus La sedicesima luna, ebbene sì, ce l'ho fatta a trovare l'edizione best sellers; dopo l'uscita del film la Mondadori aveva fatto una nuova edizione del libro (un po' come per Città di Ossa della Clare), ma io volevo assolutamente l'edizione best sellers, perché ho pensato che se poi decidevo di comprare anche gli altri libri della serie, avrei avuto edizioni diverse, ed è una cosa che odio moltissimo; questo libro in questa versione non riuscivo più a trovarlo da nessuna parte, infatti quando l'ho visto su Libraccio mi si sono illuminati gli occhi e ho schiacciato automaticamente su "compra".
Dopo la recensione di Valy della settimana scorsa ho deciso di comprare subito la trilogia di Westerfeld trovandola usata ad un prezzo stracciatissimo, infatti l'ho pagata 4,50 €, se tenete conto che sono tre libri insieme ho fatto un affarone ed ora sono stra-curiosa di iniziare a leggerlo, anche se non so ancora quando ne avrò il tempo...

PS: Per i libri di Neil Gaiman io ho le edizioni best sellers (come potete vedere), non ho trovate le copertine di questa edizione per farvi la scheda completa, ma i dati saranno esattamente quelli dell'edizione che possiedo io. Spero di non farvi confusione...

Titolo: Il cimitero senza lapidi e altre storie nere
Autore: Neil Gaiman
Editore: Mondadori
Collana: Oscar Bestsellers
Data di uscita: 3 febbaio 2009
Prezzo: 9,50 €
Pagine: 217

Trama:
Nobody Owens cade dal melo ai confini del cimitero, nel terreno sconsacrato dove sono sepolti i malvagi, e decide di donare una lapide alla strega che lo soccorre. Jack incontra un troll sotto il ponte della ferrovia e da quel momento la sua vita sarà legata a un terribile patto di morte. Un nobile cavaliere trova il Santo Graal nel salotto di una vecchina che non ha alcuna intenzione di spostarlo dal suo grazioso caminetto. Tra l'horror, il fantasy e il giallo hard boiled, undici racconti per rabbrividire e sorridere. Racconti che, come scrive lo stesso Gaiman, sono "viaggi fino all'estremo opposto dell'universo che puoi fare con la certezza di essere di ritorno per l'ora di cena". Età di lettura: da 10 anni.

Titolo: Il figlio del cimitero
Autore: Neil Gaiman
Editore: Mondadori
Collana: Oscar Bestsellers
Data di uscita: 22 giugno 2010
Prezzo: 10,00 €
Pagine: 342

Trama:
Ogni mattino Bod fa colazione con le buone cose che prepara la signora Owens. Poi va a scuola e ascolta le lezioni del maestro Silas. E il pomeriggio passa il tempo con Liza, sua compagna di giochi. Bod sarebbe un bambino normale. Se non fosse che Liza è una strega sepolta in un terreno sconsacrato. Silas è un fantasma. E la signora Owens è morta duecento anni fa. Bod era ancora in fasce quando è scampato all'omicidio della sua famiglia gattonando fino al cimitero sulla collina, dove i morti l'hanno accolto e adottato per proteggerlo dai suoi assassini. Da allora è Nobody, il bambino che vive tra le tombe, e grazie a un dono della Morte sa comunicare con i defunti. Dietro le porte del cimitero nessuno può fargli del male. Ma Bod è un vivo, e forte è il richiamo del mondo oltre il cancello. Un mondo in cui conoscerà l'amicizia dei suoi simili, ma anche l'impazienza di un coltello che lo aspetta da undici lunghissimi anni... Età di lettura: da 12 anni.

Titolo: La sedicesima luna
Autore: Kami Garcia & Margaret Stohl
Serie: Beautiful Creatures #1
Editore: Mondadori
Collana: Oscar Bestsellers
Data di uscita: 14 giugno 2011
Prezzo: 10,00 €
Pagine: 519

Trama:
Le notti di Ethan sono tormentate da strani sogni che hanno per protagonista una misteriosa e bellissima ragazza. Un giorno, nel cortile della scuola, Ethan se la ritrova davanti. È Lena Duchannes, "la ragazza nuova" appena arrivata in città, nipote di Macon Ravenwood, il vecchio eremita pazzo che vive ai confini di Gatlin. Lena è diversa da qualsiasi ragazza Ethan abbia mai incontrato, talmente diversa che a scuola viene subito emarginata. Solo lui assecondando l'inspiegabile connessione che sembra legarli, la avvicina e se ne innamora perdutamente. Ma Lena nasconde un segreto: la terribile maledizione che da generazioni perseguita la sua famiglia e che si compirà il giorno del suo sedicesimo compleanno.

Titolo: I diari della mezzanotte
Autore: Scott Westerfeld
Serie: Midnighters #1 #2 #3
Editore: Newton Compton
Collana: Grandi tascabili contemporanei
Data di uscita: 15 luglio 2010
Prezzo: 9,90 €
Pagine: 671

Trama:
Allo scoccare della mezzanotte, dalle pieghe del tempo nasce un'altra ora, in cui il mondo si congela, le normali leggi fisiche vengono sospese, e creature letali tornano da un passato antichissimo, di nuovo in caccia, di nuovo affamate. Solo chi è nato a mezzanotte in punto, come Jessica e i suoi amici, può muoversi nell'ora segreta. Per quei sessanta minuti, ogni giorno, il mondo si colora di una spettrale luce blu e tutti gli esseri umani si paralizzano, tranne loro. E i difetti per cui a scuola gli altri studenti li prendono in giro si trasformano in incredibili doni: Rex acquista una vista speciale, Melissa legge nel pensiero, Dess forgia armi mortali, e Jonathan sa volare. Ma anche Jessica ha un dono. E proprio per questo le creature della mezzanotte cercano così disperatamente di ucciderla. I diari della mezzanotte è una saga da leggere tutto d'un fiato, quando calano le ombre della notte. Un mondo fantastico che colora di blu il grigio della vita quotidiana, un universo magico in cui gli incubi possono diventare realtà.


Ed ecco conclusa anche questa puntata di Shopping Books. Sono tutti libri abbastanza datati, dunque mi piacerebbe sapere chi di voi li ha letti e cosa ne pensate. Oppure se li avete in wishlist da tempo immemore xD
Fatemi sapere inoltre quali libri sono arrivati sui vostri scaffali questa settimana, non si sa mai che troverò qualcosa che mi ispira, infatti ho deciso di sfoltire ulteriormente la mia WL cancellando i titoli che non desidero alla follia, altrimenti non ci sto dentro e vengo veramente seppellita dai libri che compro in continuazione xD

Blogtour: "Forte come l'onda è il mio amore". Tappa finale, vinci una copia del libro

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Buongiorno e buona domenica.
Anche questa iniziativa sta volgendo al termine, sinceramente pensandoci ora, avrei potuto continuare a fare tappe del blogtour all'infinito, almeno per quanto riguarda il libro di Zingoni. E' così piacevole chiacchierare con lui e così emozionante ripensare al libro e alle mie sensazioni, che davvero continuerei ancora e ancora... ma tutte le cose belle prima o poi devono finire, ed oggi siamo arrivati alla conclusione del blogtour dedicato a "Forte come l'onda è il mio amore".
Giovedì Monica ha aperto l'iniziativa postando la prima parte della splendida intervista a Francesco, venerdì su questo blog siete stati intrattenuti con la seconda parte dell'intervista, e ieri sul blog di Michele siete stati intrattenuti con il post dedicato alla soundtrack del romanzo.
Oggi è arrivato il momento di provare a vincere una copia del romanzo che tanto abbiamo acclamato noi tre e che tanto vi consigliamo da un po' di mesi a questa parte.
Prima di partire con le regole del giveaway vorrei ringraziare tutti voi per l'entusiasmo e l'interesse che avete dimostrato. Vorrei ringraziare Francesco per la disponibilità e per essere sempre così simpatico e sincero. Ed infine vorrei ringraziare i miei due compagni di avventura, grazie per avermi permesso di fare parte di questa iniziativa e grazie per le chiacchiere sul romanzo.


Le regole per partecipare al Giveaway: (Leggetele bene, perché chi non le rispetta verrà automaticamente eliminato dal giveaway)
  • Essere follower dei tre blog
  • Mettere mi piace alla pagina facebook del romanzo (e di conseguenza lasciarci il vostro nickname di facebook)
  • Aver commentanto le tre tappe precedenti del blogtour
  • Condividere il banner o l'iniziativa sui social network (facoltativo)
  • Lasciare la vostra mail per essere contattati in caso di vincita
  • Rispondere a questa domanda: Se vi capitasse di perdere la memoria, come succede al protagonista di questo libro, c'è un oggetto particolare che vi potrebbe aiutare a riacquistarla?
 
Il giveaway si concluderà il 2 ottobre, dopo di che io Monica e Michele sceglieremo la risposta alla domanda più originale ed emozionante, che si porterà a casa il libro.

Recensione: "The Summoning" di Kelley Armstrong

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Buongiorno a tutti e buon venerdì, finalmente il weekend è arrivato e abbiamo già superato la metà del mese di ottobre. Come vi state organizzando per questi giorni? Farete qualcosa di particolare?
Io domani sarei dovuta andare al cinema, ma purtroppo le finanze piangono molto questo mese e ho preferito mettere da parte il cinema per potermi concedere una cosa ben molto più importante venerdì prossimo (e non svelo nient'altro perché sicuramente sul blog ne parlerò). E poi esattamente fra nove giorni sarò in ferie, ma credo proprio che questa volta riuscirò ad essere presente sul blog, se le cose dovessero cambiare ovviamente vi avviserò prima di partire :)

Ma veniamo alla recensione di oggi che è un po' diversa dal solito, anzi, mi spiego meglio... La recensione non è diversa dal solito, ma il motivo per cui ho deciso di leggere questo libro proprio in questo periodo e il motivo per cui ho deciso di pubblicare quasi subito la mia recensione, queste sono cose diverse dal solito e adesso mi spiego ancora meglio xD
Io e la mia dolce Deni un po' di tempo fa avevamo avuto una piccola idea, che sicuramente non è originalissima, ma che ci ha gasato molto. Nonostante la distanza che ci separa avevamo deciso di leggere un libro insieme, nello stesso momento, iniziandolo e finendolo insieme. Poi questa idea è stata accantonata per lasciare spazio a letture più importanti, fino a quando la settimana scorsa abbiamo deciso di scegliere un libro insieme e leggerlo. Ovviamente, come potete capire, la scelta è ricaduta su The Summoning, libro che possiediamo tutte e due e che avevamo voglia di leggere entrambe :)
Abbiamo deciso il giorno in cui iniziare, ci siamo date un tot di pagine da leggere al giorno e alla fine di ogni giornata ci sentivamo per email per chiacchierare del libro e scambiarci pareri e impressioni "a caldo". L'idea, come ho detto prima, ci ha gasato moltissimo ed è stato bello vedere come lo stesso libro ci sia piaciuto in modo differente e ci abbia attirato per motivi diversi. Capirete le differenze leggendo la sua recensione, infatti abbiamo deciso di pubblicarle nello stesso giorno. E vi dirò di più, ci siamo trovate così bene con questa piccola esperienza che sicuramente la ripeteremo presto *_*

Se volete leggere la recensione di The Summoning scritta da Denise, eccola qui!

The Summoning di Kelley Armstrong è il primo volume della trilogia "Darkest Power", pubblicato in Italia da Fazi nella collana Lain il 13 gennaio 2011, al prezzo di 10 euro, per 343 pagine.

Trama:
Chloe Saunders, una teenager come tante. Pochi sogni nel cassetto, ancora nessuna particolare aspirazione, se non quella di diplomarsi con un voto decente, avere molti amici, magari trovare un ragazzo da amare. Sebbene le sue aspettative siano basse nei confronti della vita, mai avrebbe potuto immaginare che nel bagno della scuola, invece di ragazze che si rifanno il trucco, o parlano del giocatore di football che le ha invitate al ballo, le sarebbe apparso il bidello della scuola, il bidello morto. Chloe infatti può vedere i fantasmi, e loro possono vedere lei. La sua vita non sarà mai più la stessa. Molto presto gli spettri sono ovunque, le richiedono attenzione, invocano il suo aiuto. E' troppo per lei: la ragazza ha un crollo nervoso, tanto da essere internata in una casa per ragazzi disturbati. Lyle House, "un posto per ritrovare la serenità", reciterebbe una brochure, se ne esistesse una. Purtroppo la realtà si rivela presto meno patinata e tranquilla, quando Chloe conoscerà meglio gli altri pazienti - le due compagne di stanza: la detestabile Tori, una persona sin troppo elettrica, e Rae, che ha un "problemino" col fuoco, l'affascinante Simon e l'ombroso fratello Derek, la cui ostilità nei suoi confronti si stempererà lentamente, come ghiaccio al sole, sbocciando in un affetto che nessuno dei due avrebbe previsto - la ragazza inizierà a realizzare che c'è qualcosa di strano e sinistro che lega tutti loro, che non si tratta dei soliti "ragazzi interrotti", che c'è una vena molto più oscura che si cela nelle fondamenta di Lyle House...

Il mio pensiero:
Possiedo questo libro da un annetto circa, comprato a metà prezzo su Libraccio, praticamente a scatola chiusa... Avevo letto la trama, la cover mi ispirava e ho deciso di comprarlo... e ancora più a scatola chiusa ho comprato anche il secondo, di solito non mi arrischio mai a comprare i volumi successivi al primo se non ho ancora iniziato quella serie, ma in questo caso ho fatto uno strappo alla regola di cui spero non dovrò pentirmi.

The Summoning racconta la storia di Chloe, un'adolescente che crede di essere normale, che con tutte le sue forze vuole dare credito alle voci adulte, parenti e psicologi, tutti loro dicono che soffre di schizofrenia, e lei vorrebbe fosse così, mentre invece dovrà ricredersi presto, dovrà accettare la sua "anormalità", perchè Chloe può vedere, sentire e parlare con i fantasmi. La strada per arrivare a questa consapevolezza non è di certo semplice, ma venire spedita alla Lyle House (un istituto per ragazzi problematici) l'aiuterà verso questo percorso difficile. Lì conoscerà ragazzi con problemi come lei e piano piano scoprirà di non essere l'unica ad avere doti fuori dal normale. Tra amanti del fuoco, tra oggetti che levitano e tra sensi iper-sviluppati, Chloe troverà il suo piccolo mondo, troverà amici e nemici e troverà il coraggio per affrontare i fantasmi che sembrano non volerla lasciare in pace. Lyle House però nasconde segreti ancora più grossi di quelli che i ragazzi vorrebbero tenere al sicuro nei loro cuori, segreti devastanti e pericolosi che li metteranno tutti in una situazione molto complicata.

La mia esperienza con questo libro è stata altalenante, perché in alcuni momenti mi sentivo trasportata dalla storia e dai personaggi e in altri momenti sentivo la narrazione così fredda e distaccata che tutto mi scivolava addosso senza lasciare il minimo segno.
Lo stile della Armstrong è indubbiamente scorrevole e semplice, dona attenzione ai particolari senza però dilungarsi troppo su di essi, ma in alcuni momenti sembra quasi avere fretta di scrivere e non trovare le idee giuste per poi abbandonarsi ai soliti cliché e banalità.
Per mia fortuna ci sono alcuni colpi di scena nel libro che mi hanno fatto brillare gli occhi e mi hanno quasi fatto urlare: "genio" all'autrice, poi la mia esaltazione andava di nuovo scemando incontrando scene banali, lette e rilette.
Chloe è un personaggio molto semplice e a mio parere non riesce a lasciare il segno, è come se fosse una di quelle persone che nonostante incontri tutti i giorni non ti rimangono mai in mente, per nessun particolare; ed essendo lei la protagonista del libro, è davvero deludente che abbia così poco effetto sul lettore. Per fortuna ci sono alcuni personaggi secondari che colmano l'indifferenza che lascia la protagonista. Quello che in assoluto mi ha colpito di più è Derek il "gigante" scontroso del gruppo, quello da cui tutti si tengono alla larga, che tutti temono e deridono, ma che in realtà è il più intelligente e sveglio, mi ha piacevolmente colpito in diverse scene del libro. Così come sono rimasta affascinata dal rapporto che c'è fra lui e il fratello Simon, si completano a vicenda. Simon carino e amato dalle ragazze, Derek considerato brutto e sfigato, Simon più allegro e aperto, Derek più chiuso e silenzioso, Simon preferisce gli sport, Derek ama leggere e studiare e potrei continuare. Ho amato il loro rapporto un po' complicato, in cui spesso si scontrano ma in un modo o nell'altro spunta sempre fuori l'affetto che provano tra di loro.
Non posso dire lo stesso del rapporto "d'amore" che l'autrice ha cercato di creare tra Simon e Chloe, un vero buco nell'acqua secondo me, per niente emozionante e poco approfondito. E anche in questo caso, per fortuna che c'è Derek, il rapporto che si crea tra lui e Chloe lo trovo molto più interessante e intrigante di quello di cui vi parlavo poco fa. Posso però dire che non esistono colpi di fulmine in questa storia, niente sfolgoranti sguardi ammaliati, niente cuori che battono all'impazzata dopo un solo sguardo, niente di tutto questo... I rapporti tra i personaggi si instaurano e crescono lentamente, come è giusto che sia.

Altra cosa che ho apprezzato molto è il modo in cui l'autrice ci presenta i fantasmi di Chloe, sono scene sempre molto coinvolgenti e raccontate con un ritmo veloce e scattante, in alcuni momenti sembra sfiorare l'horror proprio per i dettagli che ci dona e per l'atmosfera cupa che riempie quei momenti. Nello stesso modo ho apprezzato come conosciamo i poteri di Derek, vi giuro che fino alla fine non avevo assolutamente capito dove volesse andare a parare l'autrice.

Insomma, riassumendo un po' le mie idee, credo che "The Summoning" sia un libro piacevole e scorrevole, ma che l'autrice non sia riuscita a sviluppare a pieno l'idea di base, ci sono momenti molto banali, alcuni personaggi abbastanza piatti, scene che rovinano un po' altre scene... In compenso però ci sono colpi di scena collocati in modo perfetto, ci sono altri personaggi che appassionano. Il finale mi è piaciuto, lascia completamente aperta la mia fantasia, anche se un po' sono rimasta delusa, non vedo l'ora di poter leggere il secondo libro della trilogia, per capire se lo stile della Armstrong non sarà così altalenante e potrà appassionarmi dall'inizio alla fine e non solo in alcuni momenti e soprattutto sono curiosa di vedere se riuscirà ad essere un po' più originale nel secondo libro, abbandonando cliché e banalità.

Ed ora parliamo di cover *_* Ho deciso di mettervi la cover originale e quella tedesca, oltre a quella italiana ovviamente. La cover italiana mi piace molto, non capisco il motivo per cui abbiano mozzato la testa alla ragazza, ma ci sta, l'attenzione vuole essere portata sulla collana col ciondolo di rubino, che durante la storia compare e viene nominata spesso (e che secondo me ha un significato che scoprirò nel secondo), ma la cosa che mi piace di più è lo sfondo che hanno deciso di dare. La cover originale non mi piace, la trovo troppo semplice e non riesce ad attirare la mia attenzione, anche qui vediamo comparire la collana con il rubino, ma non mi attira; l'unica cosa che apprezzo di questa cover è il font usato per il titolo che mi piace molto. Ed infine la cover tedesca che si discosta completamente dalle prime due (ma che novità xD), nonostante non mi piaccia la modella che hanno deciso di usare, quella labbra spropositate stonano proprio, mi piace moltissimo lo sguardo e il colore che hanno dato alla pupilla; così come mi piace molto lo sfondo con Lily House che appare ai nostri occhi e sembra attirarci verso quella luce che brilla al suo interno; adoro i colori, freddi e scuri che creano un alone di mistero perfetto. Insomma, tirando le somme, la mia classifica è: cover tedesca, cover italiana e cover originale. Avrei voluto mettervi un'altra cover per arricchire ancora di più la recensione, ma tutte le altre edizioni hanno la cover praticamente identica all'originale.

Il mio voto per questo libro:
Sono stata indecisa fino alla fine, volevo dare un mezzo punto in più, poi mi sono resa conto che in confronto ad altri libri non se lo meritava e così mi sono fermata a tre ombrellini :)


Oggi volevo riuscire ad essere un po' più riassuntiva e breve, ma vedete con i vostri occhi che non ci sono riuscita... E' più forte di me, un po' di chiacchiere "pre-recensione" devo sempre farle e oggi avevo la scusa di dover presentare questa cosa fatta insieme a Deni, dunque spero mi perdonerete per la lunghezza del post e soprattutto spero arriverete alla fine per potermi dire cosa ne pensate della recensione e se avete letto il libro cosa ne pensate della storia e dei personaggi.
Un bacione a tutti.

Ancora anteprime per Ottobre

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Buongiorno lettori e buona domenica a tutti voi, io sono sempre più esaltata perché manca una settimana alle mie ferie e ne ho così bisogno che tra un po' me le sogno anche di notte; anche perché, poi fino all'anno prossimo non avrò più ferie e voglio godermele al meglio :)

Oggi torno con un po' di anteprime di ottobre, alcuni libri sono già usciti da qualche giorno e sicuramente li avrete già visti in libreria, mentre altri invece usciranno nei prossimi giorni, fino all'ultima pubblicazione che sarà proprio l'ultimo giorno di ottobre.
Lo scorso post dedicato alle anteprime non ha attirato molto la vostra attenzione, non so quale sia la motivazione, forse i libri non vi ispiravano, oppure avevate già visto in troppi blog i libri di cui vi ho parlato e avete preferito non commentare; spero che oggi vi proporrò dei libri che vi interessano un po' di più, infatti sono tutti molti diversi tra loro e in un modo o nell'altro io li ho trovati intriganti :)

Titolo: Millennio di fuoco. Seija
Autore: Cecilia Randall
Serie: Millennio di fuoco #1
Editore: Mondadori
Collana: Omnibus italiani
Data di uscita: 15 ottobre 2013
Prezzo: 16,00 €
Pagine: 444

Trama:
Baviera 1999 d.C. Mille anni sono trascorsi da quando il demoniaco popolo vaivar è apparso in Europa, muovendo dalle lande desolate oltre il Volga per reclamare il possesso delle terre abitate dagli umani e cambiare la Storia per sempre. Da allora una guerra infinita strazia il continente ormai condannato a un eterno medioevo, in cui i regni nati dalle ceneri dell'antico Sacro Impero sopravvivono a fatica tra alleanze precarie, rovesciamenti di fronte ed epidemie.
I vaivar avanzano con armate di creature innaturali e spaventose, i manvar: la loro marcia procede inesorabile e sono giunti ormai nel cuore della Baviera.
Ed è qui che troviamo Seija, giovane coraggiosa e tenace, l'erede di un'antica stirpe di guerrieri pagani, cacciati dalle terre di Kaleva proprio in seguito all'invasione dei vaivar.
Adesso il suo popolo, decimato e nomade, sopravvive offrendo ai cristiani la propria abilità militare in cambio di cibo e di un luogo sicuro in cui piantare le tende.
Seija è pronta alla lotta contro l'esercito vaivar comandato dal più grande nemico degli umani: Raivo, il Traditore dalla Mano Insanguinata, stratega temibile, condottiero spietato e unico uomo a essersi venduto anima e corpo ad Ananta, l'immortale regina dei vaivar, per farsi trasformare in un demone plurisecolare e sterminare quella che una volta era la sua specie.
Ma quando Seija è costretta ad affrontare il Traditore nel pieno della battaglia, il fantasma di un antico segreto cambia per sempre il suo destino. Perché il condottiero nemico prima esita e poi scatena contro di lei una caccia senza quartiere? Perché ne è così ossessionato da trascurare persino gli obiettivi militari, pur di catturarla? Cosa è accaduto davvero tre secoli fa alla Torre della Strage, il maniero del Traditore, nel giorno in cui Raivo ha rinunciato alla sua umanità?

Titolo: Il diario di Mr. Darcy
Autore: Amanda Grange
Editore: Tre60
Data di uscita: 17 ottobre 2013
Prezzo: 12,90 €
Pagine: 300

Trama:
Fitzwilliam Darcy è l'eroe romantico che da duecento anni a questa parte continua a conquistare il cuore di milioni di lettrici in tutto il mondo. In questa coinvolgente e fedele rivisitazione di Orgoglio e pregiudizio, finalmente la storia di Darcy ed Elizabeth viene raccontata dal punto di vista di lui.
Per la prima volta abbiamo accesso ai suoi pensieri e sentimenti più intimi, riversati nelle pagine del suo diario, e a tutti quei momenti e quelle situazioni a cui nell'originale si fa solo cenno. All'apparenza freddo e distaccato, Darcy in realtà ha un temperamento passionale: possiamo condividere la sua furia e la sua indignazione nello scoprire il proposito della sorella di fuggire con George Wickham, la sua buona fede nell'adoperarsi per separare l'amico Charles Bingley da Jane Bennet e il suo disgusto nel dover di nuovo aver a che fare con Wickham, che ora insidia proprio la famiglia Bennet.
Ma, sopra ogni altra cosa, attraverso le parole di Darcy ripercorriamo la sua storia d'amore con Elizabeth in tutte le sue sfumature, dall'iniziale ostilità all'irresistibile attrazione, dal conflitto interiore fino all'indimenticabile lieto fine.
Il diario di Mr. Darcy è un rispettoso omaggio al capolavoro di Jane Austen, e un'occasione imperdibile per rivivere ancora una volta le emozioni e le atmosfere che ha saputo creare.




Titolo: Legend
Autore: Marie Lu
Serie: Legend #1
Editore: Piemme
Collana: Freeway
Data di uscita: 22 ottobre 2013
Prezzo: 16,50 €
Pagine: 360

Trama:
Los Angeles, Stati Uniti. Il Nord America è spaccato in due, e tra la Repubblica e le Colonie la guerra sembra destinata a non finire mai. June è una quindicenne prodigio, nata e cresciuta in una famiglia appartenente alle più alte sfere della Repubblica. Ha un vero talento nel mettersi nei guai con i suoi superiori e le sue bravate al collegio militare sono spesso decisamente pericolose. Da quando i suoi genitori sono rimasti uccisi in un incidente stradale, l'unico su cui sa di poter sempre contare è il fratello maggiore Metias. Almeno fino al giorno in cui Metias viene assassinato in circostanze misteriose mentre è a guardia di un ospedale. Il primo sospettato è Day, un ragazzo della stessa età di June, ma proveniente dai più miseri bassifondi della Repubblica. Nonché il criminale più ricercato del paese. June ha un unico desiderio, vendicare la morte di suo fratello, ma il giorno in cui la sua strada e quella di Day si incroceranno per la prima volta, niente sarà più come prima.

Titolo: Immortal Rules. Regole di Sangue
Autore: Julie Kagawa
Serie: Blood of Eden #1
Editore: Fanucci
Collana: Tif Extra
Data di uscita: 24 ottobre 2013
Prezzo: 10,00 €
Pagine: 480

Trama:
In un mondo postapocalittico governato dai vampiri, gli umani sopravvissuti all’epidemia del Polmone Rosso hanno il destino segnato: arrendersi ai dominatori ed essere schedati e allevati in cambio del proprio sangue. Decidere di non sottoporsi alla registrazione significa mendicare ai margini della società, cercando di sfuggire ai continui attacchi di mutanti famelici originati dagli esperimenti per debellare il virus. È questa la realtà in cui Allison Sekemoto lotta per la sopravvivenza come una Non Registrata: i vampiri le hanno portato via la famiglia e tutti i suoi sogni e darebbe qualsiasi cosa per poterli sconfiggere. Ma il giorno in cui tocca a lei essere in pericolo di vita, è proprio un vampiro a darle una possibilità di scelta: morire come un’umana o diventare ciò che più odia per l’eternità. Allie sceglie di trasformarsi e non sarà facile difendere quel poco di umanità che le è rimasto. Soprattutto quando incontrerà qualcuno capace di vedere oltre il mostro che è diventata…

Titolo: Tienimi con te
Autore: Jessica Soresen
Serie: The Secret Trilogy #2
Editore: Newton Compton
Collana: Anagramma
Data di uscita: 24 ottobre 2013
Prezzo: 9,90 €
Pagine: 288

Trama:
Ella e Micha hanno affrontato il dolore, la perdita, la disperazione. E hanno finalmente conosciuto l’amore. Quando erano insieme tutto sembrava possibile, ma ora a dividerli ci sono centinaia di chilometri. Ella è tornata a scuola, alla vita “normale” che ha saputo costruirsi, e cerca di non pensare ai segreti dolorosi del passato e alla struggente nostalgia per Micha.
Lui le manca da morire, ma Ella sa che, se lo ama davvero, deve dargli la possibilità di seguire i propri sogni. Micha trascorre le giornate in viaggio con la sua band, ma stare lontano da Ella è più difficile di quanto immaginasse. Il suo cuore e il suo corpo vorrebbero starle accanto, sempre. Micha però sa che non sarebbe giusto chiederle di lasciare il college..
I pochi momenti che i due ragazzi riescono a passare insieme sono intensi e carichi di passione. Ma non sono sufficienti a saziare il bisogno che hanno l’uno dell’altra. E come se non bastasse, un nuovo dramma minaccia di sconvolgere il loro già fragile mondo, dividendoli per sempre…

Titolo: Hope. L'ultimo segreto del fuoco
Autore: Cailín Óg
Serie: Hope #1
Editore: Salani
Data di uscita: 24 ottobre 2013
Prezzo: 14,90 €
Pagine: 350

Trama:
Hope ha tredici anni, gli occhi verdi, i capelli rossi e due piccole pietre colorate che porta sempre con sé. Non conosce i suoi genitori, non ha idea di quale sia il suo passato e non sa dire come sia finita a Kaerlud, dopo le Guerre Buie che hanno distrutto il mondo. Mizar e Violet sono i suoi compagni di giochi e di risate, i suoi amici e il suo rifugio. Sembra un’orfana qualunque, Hope, e lo è, finché non scopre il suo dono: creare il fuoco solo aprendo le mani. Accusata di essere una strega e isolata dalle persone che ama, la Creatrice del Fuoco scopre che gli dèi si stanno preparando a riprendersi la Terra e sgominare per sempre la stirpe di Prometeo. Gli Immortali sono pronti a dispiegare le loro risorse più temibili e a mettere in atto ogni genere di inganno, liberando mostri e creature diaboliche. Lo scopo è, ancora una volta, quello di privare gli uomini della loro libertà più importante: la possibilità di scegliere. In un epico viaggio tra labirinti e perdute città subacquee - in compagnia di Sebastian, il giovane Cercatore, e di Lyara, la guerriera perfetta – Hope dovrà farsi carico del suo destino di prescelta, come le ha profetizzato Ismaele - suo mentore e Indovino - e fornire ai saggi Guardiani del Tempo e ai valorosi guerrieri Nazar una ragione per combattere. Consapevole di un destino solitario, colma di dubbi ma incapace di arrendersi, Hope diverrà il simbolo di una battaglia molto più grande di lei. E scoprirà se stessa e il senso della sua vita in un mondo che, all’improvviso, si aspetta tutto da lei.

Titolo: Il mio cuore cattivo
Autore: Wulf Dorn
Editore: Corbaccio
Data di uscita: 31 ottobre 2013
Prezzo: 17,60 €
Pagine: 420

Trama:
C’è un vuoto nella memoria di Dorothea. Quella sera voleva uscire a tutti i costi ma i suoi l’avevano costretta a fare la babysitter al fratello minore mentre loro erano a teatro. Ricorda che lui non ne voleva sapere di dormire e urlava come un pazzo. Ricorda una telefonata che l’aveva sconvolta, ricorda di aver perso la testa, e poi più niente. Più niente fino agli occhi sbarrati del fratellino, senza più vita. C’è un abisso in quel vuoto di memoria, un abisso che parole come «arresto cardiaco» non riescono a colmare. Perché la verità è che lei non sa cosa ha fatto in quel vuoto. Ma sa che sarebbe stata capace di tutto… Solo adesso, dopo mesi di ospedale psichiatrico, di terapie, di psicologi, ha raggiunto faticosamente un equilibrio precario. Ha cambiato casa, scuola, città: si aggrappa alla speranza di una vita normale. Ma una notte vede in giardino un ragazzo terrorizzato che le chiede aiuto e poi scompare senza lasciare traccia. E quando, dopo qualche giorno, Dorothea scopre l’identità del ragazzo e viene a sapere che in realtà lui si sarebbe suicidato prima del loro incontro, le sembra di impazzire di nuovo. I fantasmi del passato si uniscono a quelli del presente precipitandola in un incubo atroce in cui non capisce di chi si può fidare, e in cui la sua peggiore nemica potrebbe rivelarsi propri lei stessa…
Andiamo con ordine :)
Non ho mai letto niente di Cecilia Randall e sulle sue opere ho sempre trovato pareri in contrasto, però ammetto che questo nuovo libro attira moltissimo la mia attenzione ed ho deciso di aspettare per leggere qualche recensione e poi nel caso metterlo in WL.
Anche se l'ho letto in ritardo in confronto a tanti di voi, ho amato "Orgoglio e Pregiudizio", e questo nuovo libro di Amanda Grange mi ispira moltissimo, sono curiosa di conoscere ancora meglio Darcy e credo che questa potrebbe essere l'opera giusta. Peccato che la Tre60 abbia "abbandonato" il loro prezzo fisso di 9,90 euro e abbia deciso di aumentarlo, non è una cifra irragionevole, ma spero proprio non inizieranno a fare così per ogni nuova pubblicazione.
Legend di Marie Lu mi ispira da impazzire, so già che potrò leggerlo presto e non vedo l'ora di averlo tra le mie mani, la Piemme Freeway in questo mese di ottobre ci ha deliziato con due uscite decisamente interessanti, prima "Tenebre e Ghiaccio" ed ora questo. Spero solo non mi deluderà.
Altro libro che mi ispira alla follia e che metterò subito in WL appena sarà uscito è Immortal Rules della Kagawa, di questa autrice e delle sue opere ho letto cose meravigliose e sono stra-curiosa di vedere come, in questo libro, sarà riuscita a rendere i vampiri di nuovo interessanti e intriganti.
Non ho letto il primo libro della serie di Jessica Soresen, ho sempre trovato opinioni all'opposto e ancora non ho deciso se voglio leggerlo oppure no, ma ci tenevo a presentare questo libro tra le anteprime perché so che è molto atteso da tanti di voi.
Con una cover che non mi piace per niente, e una trama che invece mi incuriosisce, Hope finisce nella lista dei libri che mi intrigano ma che non mi convincono pienamente, ecco perché, anche in questo caso, aspetterò di leggere qualche recensione.
Ed infine, il libro che mi ispira di più in assoluto: Il mio cuore cattivo. Non ho mai letto niente di Dorn, ma so che scrive thriller davvero interessanti e coinvolgenti, mi piacerebbe moltissimo iniziare ad approcciarmi a questo autore proprio grazie a questa ultima pubblicazione. Anche perché al thriller sembra mischiarsi un po' di paranormale e questo mix mi manda in visibilio *_*

Ok, vi ho spiegato per ogni libro quali sono le mie aspettative, quale mi piacerebbe leggere di più, quale di meno... insomma, vi ho detto tutto quello che c'era da dire xD
Ora è il vostro turno, spero di leggere qualche commento in cui mi spiegate quali sono i libri che vi intrigano e quali invece non degnereste nemmeno di uno sguardo. 
Un bacione a tutti voi!

Recensione: "L'angelo caduto" di Susan Ee

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Buongiorno miei cari, ieri il blog si è preso una pausa, a causa di un lunedì un po' troppo turbolento e impegnativo, ma oggi ho il tempo da dedicarmi a voi e ai libri. In questi giorni sto organizzando un paio di cosine che spero saranno piacevoli sorprese e sto cercando di organizzare qualche post per la settimana che sarò in vacanza, ma non credo riuscirò a fare molto :/

Adesso vi parlo di un libro che ho letto già da un bel po' (da quasi due mesi), per svariati motivi non sono riuscita a pubblicare la recensione prima, ma stava vegetando da troppo sul mio pc e così ho deciso di pubblicarla oggi :)
L'angelo caduto di Susan Ee, è il primo della serie Penryn & the End of Days, ed è stato pubblicato in Italia dalla Fanucci nella collana Tif Extra, il 25 luglio 2013, al prezzo di 12 euro, per 320 pagine.

Trama:
 Un esercito di angeli sterminatori ha attaccato la Terra: dopo poche settimane la violenza dilaga ovunque, insieme alla paura e alla superstizione. Nella Silicon Valley ostaggio delle gang, la diciassettenne Penryn cerca di sopravvivere e proteggere la sua famiglia, fino a quando gli angeli guerrieri non rapiscono sua sorella minore, la più fragile, la più indifesa. L’unico modo per salvarla è affidarsi a un nemico, un angelo che ha perso le ali in combattimento e ora ha bisogno, come Penryn, di raggiungere la roccaforte delle crudeli creature alate a San Francisco. Nel viaggio che li porterà alla città, Penryn e Raf impareranno a contare solo l’una sull’altro, in un deserto in cui regnano la devastazione e il sospetto e in cui il pericolo è dietro ogni angolo.

Il mio pensiero:
Ho iniziato a sentir parlare di questo libro un po' prima che uscisse in Italia, tutti erano entusiasti e non stavano più nella pelle per poterlo leggere e io non ho resistito e mi sono unita a questo desiderio, quando la cover italiana è stata svelata ho avuto un piccolo calo di interesse e soprattutto ho provato una grandissima delusione (ma parleremo alla fine delle cover del libro). Così ho provato subito a richiederlo alla casa editrice che è riuscita ad accontentarmi; all'inizio volevo leggerlo subito appena ricevuto, poi la voglia pazza di leggerlo è scemata un pochino e ho rimandato la lettura per un paio di settimane, alla fine mi sono decisa e l'ho letto.

L'angelo caduto si svolge in uno scenario apocalittico in cui Penryn (la nostra protagonista) lotta per sé stessa e la sua famiglia, per riuscire a scampare ai pericoli che le circondano e trovare un posto sicuro. La Terra è invasa dagli angeli, che non sono carini e "pucciosi", sono assassini a sangue freddo, distruggono quello che incontrano e voglio impadronirsi del mondo (almeno così sembra).
Penryn li odia, come tutti gli altri abitanti della Terra, ma le cose cambiano quando incontrerà Raf, un angelo in difficoltà attaccato dai suoi simili, lei con coraggio e in modo decisamente avventato lo aiuterà, ma la sua sorellina verrà portata via e lei ne perderà le tracce.
Così Penryn e Raf inizieranno un viaggio insieme, alla ricerca della sorella di Penryn e alla ricerca di qualcuno che possa aiutare l'angelo e riattaccargli le sue ali. I due non avranno vita facile, soprattutto perché l'odio che provano l'uno per l'altro si farà sentire molto spesso, i rapporti saranno complicati e instabili, anche se sembra legarli un filo invisibile fatto di lealtà e anche qualcos'altro...

Questo libro è ricchissimo di azione, non si ha un attimo di respiro e relax, c'è sempre qualcosa che può far scoppiare l'ansia, il panico o la paura, la narrazione scattante e fluida coinvolge molto il lettore che non si lascia sfuggire nessun particolare e che divora le pagine come fossero pane.
Il personaggio di Penryn e quello di Raf sono sviluppati molto bene, impariamo a conoscerli sempre meglio, fino a comprenderne le scelte e le decisioni; con Penryn ho avuto un rapporto un po'"squilibrato", c'erano momenti in cui l'ammiravo e in cui dentro di me la sostenevo con incitamenti, mentre in altri momenti l'avrei presa a schiaffi con tutti i suoi dubbi e le sue domande ripetute. Raf è un personaggio molto particolare e ben caratterizzato, mantiene la sua aria superiore e furba, è scaltro e intelligente, ma i suoi occhi ogni tanto si incupiscono e il suo cuore sembra nascondere molto di più in confronto alla facciata che l'angelo usa, quasi come protezione.
Insomma, è stato piacevolissimo per me scoprire sempre più sfaccettatture di questi due personaggi e imparare ad amarli e capirli; un altro personaggio che mi è piaciuto molto è stata la madre di Penryn, compare poco durante il libro, ma quando compare lascia il segno e lascia il segno anche il rapporto che la figlia ha con lei, è particolare e difficile, ma nonostante questo si conoscono si capiscono e si amano, come solo madre e figlia sanno fare.

Le scene d'azione sono scritte divinamente, si ha l'impressione di osservare da vicino quei momenti e alcune volte sembra quasi di farne parte integrante, sono davvero scene potenti e ben descritte nei minimi dettagli, e soprattutto molto scorrevoli.
Questo libro però, per me non è stato tutto rose e fiori. Infatti nonostante mi sia sentita coinvolta, e abbia apprezzato alcuni personaggi, non sono riuscita ad entrare in sintonia, in alcuni momenti ho trovato un po' troppa freddezza nella narrazione e questo ha fatto in modo che non mi sentissi emozionata come avrei voluto. Anche per quanto riguarda i dubbi che attanagliano Penryn per gran parte del libro, spesso sono ripetuti e mi hanno appesantito la lettura, dopo un po' ero stanca di leggere i mille punti interrogativi che aleggiavano nella mente della protagonista.
E poi voglio scrivere qualche riga sulla traduzione (almeno spero si parli di traduzione e non di libro scritto direttamente male), i tempi verbali vengono mandati a quel paese fino a più della metà del libro, ho trovato intere frasi scritte al presente, con in mezzo dei verbi al congiuntivo senza senso; spesso rileggevo le frasi per capire se mi sfuggiva un significato nascosto, così facendo perdevo tempo e mi innervosivo... poi ci sono un sacco di errori di "distrazione", insomma un piccolo disastro. Per fortuna i tempi verbali dopo la metà del libro vengono rispettati, ma il resto degli errori non mancano di certo.
Non sono una lettrice che si sente molto disturbata dagli errori, ma quando si tratta dei tempi verbali e quando viene creato caos come in questo libro, allora proprio non lo sopporto, perché mi appesantisce la lettura, mi rallenta e mi fa venire un diavolo per capello.

Voglio concludere parlandovi del finale. Abbiamo un piccolo lieto fine, ma anche momenti dolorosi e struggenti, l'apocalisse non avviene solo nelle ambientazioni, ma la ritroviamo anche nei cuori dei nostri personaggi. Sono pieni di domande, con piccoli sprazzi di leggera felicità e tanti dubbi e dolore intorno a loro.
Il finale è la parte che mi è piaciuta di più in assoluto, l'autrice è stata originalissima ha giocato alla perfezione le sue carte, attirando ancora di più il lettore e coinvolgendolo... lasciandolo straziato, ma con un bagliore di speranza. Insomma è stata geniale, infatti sento già il bisogno impellente di leggere il seguito e capire come deciderà di continuare e cosa succederà.

In definitiva il libro mi è piaciuto, ma non quanto mi ero aspettata, mi ha coinvolto ma mi ha emozionato poco, la scrittura scorrevole aiuta a farsi catturare dalla trama, ma a mio parere manca qualcosa, quel qualcosa che fa scattare la scintilla di "amore", con me non è successo.
E' un libro che consiglio perché piacevole ed originale, e nonostante tutto il mio voto è abbastanza alto proprio perché il finale merita davvero tantissimo. 

Parliamo delle cover dei libri? Potrei scrivere un'intero post solo su questo, perché cavolo la Fanucci ha preso una cover già molto famosa in Italia (quella di Schegge di me) e l'ha cambiata in peggio, aggiungendo quella figura che dovrebbe essere un angelo ma che assomiglia molto di più ad una fatina, perché hanno fatto tutto questo?
Niente a che vedere con la cover originale che è meravigliosa e molto intrigante, no dico, non potevano mantenere almeno in minima parte lo stile della cover originale? Perché hanno cambiato tutto così in modo orrendo?
Ho deciso di mettervi anche la cover tedesca e quella russa (rispettivamente la penultima e l'ultima. Credo sia la prima volta che la cover tedesca non mi piace, il modo in cui è stato scritto il titolo è troppo evidente e sembra di trovarsi di fronte ad un titolo di una spy-story di bassissimo livello; mentre la cover russa, nonostante sia ricca di dettagli, non mi piace proprio è troppo finta e strutturata male secondo me. C'era altre cover che volevo mettervi per farvi capire quanto hanno rovinato e storpiato la bellezza della cover originale, ma mi sono accontentata di queste -.-
Non ci sono dubbi, la cover migliore è quella originale, mentre le altre tre, praticamente a pari merito, sono orrende.

Il mio voto per questo libro:


La mia recensione è arrivata tardi e so che molti di voi hanno già letto questo libro, cosa ne pensate? Avete avuto le mie stesse sensazioni, oppure vi è piaciuto di più o ancora di meno. Fatemi sapere cosa ne pensate e non dimenticatevi di lasciarmi un parere sulle cover...

Valy Weekly Review: PERFETTO di Alessia Esse

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Rubrica di recensioni curata da Valy. E' una rubrica settimanale, ma un po' particolare...
infatti viene postata sempre in giorni diversi, e ad ogni giorno corrisponde un genere letterario diverso.


Buondì amici lettori :) Come passa veloce il tempo! Anche ottobre fra poco giungerà al termine ma in compenso questo mese ha portato con sé tantissime novità libresche molto interessanti e il prossimo non sarà certo da meno. Per questo oggi, nella puntata del MERCOLEDÌ che ha come protagonista il genere DISTOPICO, vi parlerò del primo libro di una serie il cui secondo capitolo verrà pubblicato il 26 novembre prossimo. Mi riferisco a Perfetto di Alessia Esse, mentre Segretoè il titolo del suo seguito.

Editore: auto-pubblicato
Prezzo cartaceo: 9,27 €
Prezzo ebook: 2,99 €
Pagine: 296

Trama:
In un futuro non molto lontano, la popolazione è composta esclusivamente da donne. 
La Sindrome ha ucciso tutti gli individui di sesso maschile, e la riproduzione è possibile solo grazie al midollo osseo. Gli effetti della Sindrome sono stati talmente devastanti per le donne sopravvissute che ricordare quei giorni è proibito, così come è proibito parlare degli uomini. Musica, film, libri, arte: tutto quello che riguarda il genere maschile è sepolto sotto il dolore. Nel paesino francese di Malorai, un angolo di paradiso ai piedi di una cascata, Lilac Zinna si prepara al diploma. Diciassette anni, un amore sconfinato per la Storia Moderna e per le regole, Lilac sta per diventare un'insegnante, coronando il suo sogno e quello della nonna Francesca, che si occupa di lei da quando è nata. Lilac è al settimo cielo, e non solo perché sta per diplomarsi: alla cerimonia solenne parteciperà anche Vega G, la donna a capo del governo femminile che regola il mondo. E quando Vega G si mostra eccezionalmente interessata alla vita di Lilac, arrivando perfino ad offrirle un lavoro per il governo, Francesca - che nasconde un segreto tanto importante quanto pericoloso - decide di affidare sua nipote a qualcuno che avrà il compito proteggerla: due uomini. 
Nel viaggio che la porterà lontano da Malorai e da tutto ciò in cui ha finora creduto, Lilac conoscerà un mondo nascosto, imparerà che il cuore può battere forte, e non solo per paura, e scoprirà chi è davvero Vega G.

Il mio pensiero:
Una mia “abitudine libresca” consiste nel rileggere sempre i primi libri di una serie in occasione dell’uscita di un seguito. Rituale che compio per rinfrescarmi la memoria ed essere così in grado di afferrare al primo colpo tutti i riferimenti, a volte anche velati, ai libri precedenti senza dover essere costretta a frugare troppo a fondo tra i ricordi, oppure, soprattutto se i libri iniziali di quella data serie mi sono piaciuti, semplicemente per rimanere più a lungo in compagnia dei vari personaggi e rinviare ancora un po’  il momento dei saluti. Ecco perché alcuni giorni fa mi sono dedicata alla rilettura di Perfetto, libro che avevo letto e molto apprezzato lo scorso novembre.
Di questo distopico molte sono le cose che mi sono piaciute, ma ciò che più mi è rimasto impresso sono la sua originalità e la descrizione dei luoghi. L’originalità, che è anche il punto forte dell’intera storia, sta soprattutto nell’ambientazione e nella società descritta. Il fatto che sia un distopico le cui vicende si svolgono in Italia è stata per me una sorpresa e anche una bella novità poiché non mi era mai capitato di leggere un libro appartenente a questo genere ambientato nel mio paese (e ad essere sincera non so nemmeno se ce ne siano in circolazione). Ci troviamo in un futuro prossimo in cui, dopo una serie di guerre disastrose, una malattia, detta la Sindrome, in pochissimo tempo ha colpito e sterminato tutta la popolazione maschile del mondo. È stato terribile e allo stesso tempo affascinante vivere, anche se attraverso le pagine di un libro, in un mondo del genere. Terribile perché sarebbe impossibile esprimere a parole il dolore e il senso di incompletezza che proverei in una situazione come quella. Assistere e soprattutto sopravvivere alla morte collettiva, inspiegabile e improvvisa del proprio padre, fratello, amico, ragazzo o figlio sarebbe senza alcun dubbio devastante per chiunque. Affascinante perché la società di donne tinteggiata dall’autrice è, oltre che ben tracciata nelle sue linee generali, una risposta logica e quindi perfettamente plausibile alla sindrome. Credibile come lo sono gli effetti collaterali che la malattia ha avuto sui superstiti, eventi che hanno caratterizzato il cosiddetto “periodo buio”, terminato solo con la nascita di questa nuova società, apparentemente perfetta, e con il ristabilirsi di un nuovo equilibro.
Ho trovato bellissime le descrizioni dei luoghi, dettagliate ed estremamente suggestive. Nel corso del libro i personaggi si trovano a dover compiere un viaggio attraverso un’ Italia profondamente colpita dalla guerra, i cui resti altro non sono che un pallido spettro delle antiche bellezze del paese. Durante la lettura sono rimasta impressionata soprattutto dalla descrizione molto particolareggiata di Firenze, ridotta in macerie e ricoperta di murales. Conoscendo la città, la sua immagine attuale e quella futura non facevano altro che alternarsi e sovrapporsi perfettamente nella mia mente.
Lilac, la protagonista, è una ragazza molto ligia alle regole che conduce una vita tranquilla insieme alla nonna in un piccolo paesino della Francia. Ad un certo punto però tutte le sue certezze crolleranno come un castello di carte spazzato via dal vento. Tutto ciò in cui ha sempre creduto, quelle che riteneva verità assolute e immutabili, intorno alle quali ruotava tutta la sua esistenza, si sgretolano in mille pezzi nel momento in cui proprio coloro che credeva scomparsi per sempre irrompono nella sua vita sconvolgendola completamente. Lentamente aprirà gli occhi sulla realtà e si troverà a porsi moltissime domande, alcune delle quali alla fine del libro riceveranno una risposta mentre altre rimarranno in sospeso lasciando il lettore sulla corda e con tantissima curiosità e aspettativa verso il seguito.


Potrei quasi dire che Perfetto e in generale la trilogia di Alessia Esse siano i libri del momento, Valy attende con ansia Segreto, io lo attendo con ansia e so per certo che tanti altri di voi siete nella stessa situazione: non vediamo l'ora che sia il 26 novembre *_*
Ho recensito Perfetto un po' di tempo fa e mi sono trovata praticamente d'accordo con quasi ogni singola parola detta da Valy, Alessia Esse ha del talento, della fantasia e la splendida capacità di coinvolgere il lettore, la sua trilogia non dobbiamo farcela assolutamente scappare....
E vi dirò di più, voci di corridoio (forse sono i gufetti che aleggiano sul blog xD) mi hanno sussurrato che fra qualche giorno avrete una bella novità qui sul mio blog, proprio con Perfetto di Alessia Esse e spero sarà una novità gradita e che vi entusiasmerà.

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